Giochi Paralimpici a Parigi, la Calabria punta sulle sue campionesse Anna Barbaro e Raffaela Battaglia
Le due atlete calabresi, già protagoniste a Tokyo 2021, gareggeranno nel Triathlon e Sitting Volley, con il supporto del tecnico Giuseppe Laface
Fino all’8 settembre, i Giochi Paralimpici vedranno sfidarsi 4400 atleti di 185 Comitati Paralimpici Nazionali in 549 eventi da medaglia distribuiti su 22 discipline. La squadra azzurra si presenta con numeri da record: 141 componenti, di cui 70 donne e 71 uomini, in gara per 17 specialità. L’Italia è stata presente in tutte le edizioni dei Giochi Paralimpici sin dal debutto a Roma nel 1960.
Dopo l’incredibile risultato ottenuto a Tokyo 2021, dove la squadra italiana ha conquistato 69 medaglie (14 ori, 29 argenti e 26 bronzi), l’Italia si ripresenta con grande ambizione. Tra i partecipanti, spiccano due atlete calabresi: Anna Barbaro di Reggio Calabria, impegnata nel Triathlon, e Raffaela Battaglia di Villa San Giovanni, che gareggerà nel Sitting Volley. A loro si aggiunge il tecnico Giuseppe Laface, che fa parte dello staff della Nazionale Italiana di Triathlon.
Per Anna e Raffaela questa sarà la seconda partecipazione ai Giochi Paralimpici. Anna Barbaro, campionessa reggina di Triathlon, è reduce dalla medaglia d’argento conquistata a Tokyo 2021, mentre Raffaela Battaglia ha ottenuto un inaspettato quinto posto nel Sitting Volley.
Nuove sfide per le atlete calabresi
Dopo la sfilata sui Campi Elisei, per Anna Barbaro sarà il momento di sfidare la Senna, in una delle gare più dure del panorama sportivo parigino, sempre al fianco della sua inseparabile guida, l’aostana Charlotte Bonin. Per Raffaela Battaglia, invece, inizierà il torneo contro le nazioni più forti del mondo nel Sitting Volley.
Grande apprezzamento è stato espresso dai vertici sportivi calabresi per queste atlete che tengono alto il nome dell’intera regione. L’Assessore allo Sport della Regione Calabria, Caterina Capponi, ha dichiarato: «È un vero orgoglio per la Calabria vedere protagoniste le nostre atlete e un nostro allenatore alle Paralimpiadi. Vi faremo sentire tutto il nostro tifo e la nostra vicinanza; la nostra comunità è fiera di voi». Inoltre, ha aggiunto: «È intenzione di porre le basi fin da subito per un ulteriore sostegno a quelle attività che rendono la Calabria sempre più centrale e innovativa nell’ambito delle politiche giovanili e dello sport a tutti i livelli».
Anche il Delegato allo Sport della Città Metropolitana di Reggio Calabria, Giovanni Latella, si è unito ai saluti, affermando: «Lo sport è un importantissimo volano per promuovere sani valori, e i risultati di queste due splendide atlete e la partecipazione alla massima manifestazione sportiva mondiale sono già un enorme risultato che rende orgogliosa tutta la nostra terra e che deve essere portato a esempio».
L’orgoglio del Comitato Paralimpico Calabria
Il Presidente del Comitato Paralimpico Calabria, Antonino Scagliola, ha elogiato le atlete, definendole modelli di forza, determinazione, coraggio, spirito di sacrificio e passione: «Questi valori le hanno portate ai vertici dello sport mondiale e devono essere da esempio per tutti i ragazzi, le famiglie e i tecnici che intraprendono il percorso virtuoso e irreversibile di quel concetto sportivo e di cultura paralimpica fortemente voluto dal Presidente Nazionale Luca Pancalli». Un ringraziamento speciale è stato rivolto a Giuseppe Laface, che, con il suo coraggio e altruismo, ha reso possibile la partecipazione di Anna Barbaro a Parigi.
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