Siracusa-Reggina, sconfitta pesante per gli amaranto puniti dal rigore di Maggio
Gli uomini di Pergolizzi non cambiano marcia e sbagliano per la seconda volta in stagione un importante scontro diretto. Come contro la Scafatese basta un penalty per condannare la Reggina
di Paolo Mazza – Arriva un’altra brutta sconfitta negli scontri diretti per la Reggina di mister Pergolizzi. Al De Simone di Siracusa vincono di misura gli aretusei grazie a un rigore trasformato da Domenico Maggio, al quarto centro stagionale. Stesso risultato e stessa modalità con cui gli amaranto avevano perso alla seconda giornata contro la Scafatese. Sul banco degli imputati finisce, questa volta, il tecnico reggino – reo di essersi giocato troppo tardi le carte offensive, regalando al Siracusa buona parte del secondo tempo, quando gli amaranto erano già sotto nel risultato. Con questo risultato, per di più, sale a quattro il numero di sconfitte consecutive della Reggina contro i siciliani: l’ultima vittoria è datata 11 febbraio 2019, reti di Strambelli e Baclet (0-2). Il recupero contro l’Acireale ora diventa fondamentale per non perdere il treno delle prime.
Il racconto della partita
Pergolizzi sorprende ancora una volta e schiera un 3-5-1-1 con Barillà dietro Barranco e questa mossa sorprende inizialmente il Siracusa, che non riesce a essere fluido nella manovra soffrendo il pressing amaranto. La Reggina arriva bene sulla trequarti e tenta due volte il tiro nei primi 15’ ma in entrambi i casi è troppo centrale per impensierire Iovino. Nel miglior momento dei ragazzi di Pergolizzi il Siracusa trova l’episodio giusto. Tutto nasce da un lancio di 40 metri che sorprende la difesa amaranto, con Martinez che deve mettere una pezza sul tentativo di Di Paolo. Sul calcio d’angolo successivo l’arbitro ravvisa un tocco di mano da parte di un giocatore della Reggina: calcio di rigore che Domenico Maggio tira centralmente e realizza. La Reggina si disunisce e non riesce a reagire al vantaggio aretuseo: il primo tempo termina sul parziale di 1-0.
Il secondo tempo riprende nel segno degli azzurri: è ancora un lancio dalle retrovie a mandare in tilt la difesa amaranto ma Convitto questa volta grazia gli ospiti calciando a lato. Reggina vicinissima al goal del pareggio qualche minuto più tardi: rimessa lunga di Cham, Iovino sbaglia il tempo dell’intervento e la palla arriva a Urso. Il numero 10 tenta un colpo sotto che sfiora la traversa. Ora gli amaranto spingono, seppure con un po’ di disordine: al 56’ Ba mette un bel cross in mezzo ma il colpo di testa di Barranco coglie in pieno un difensore dei padroni di casa. Gli ospiti fanno, però, fatica a dare continuità alle scorribande offensive: ci vuole l’80’ per rivedere gli amaranto in avanti, anche sfortunati con il palo colpito da Ragusa. Il Siracusa ora gioca per difendere l’1-0, Pergolizzi inserisce tardi il tridente e non riesce a creare troppi grattacapi alla difesa della squadra guidata da Marco Turati, che porta a casa tre punti pesantissimi.
Il tabellino
SIRACUSA (4-2-3-1): Iovino; Falla, Suhs, Baldan, Pistolesi; Acquadro, Palermo; Di Paolo (88’ Puzone), Di Grazia (73’ Longo), Convitto (61’ Candiano); Maggio (83’ Sarao). A disposizione: Lumia, Puzone, Vinetot, Longo, Candiano, Alma, Limonelli, Parisi, Sarao. All. Turati
REGGINA (3-5-2): Martinez; Bonacchi, Girasole, Adejo (78’ Provazza); Giuliodori, Ba (70’ Dall’Oglio), Urso, Forciniti (74’ Vesprini), Cham; Barillà (74’ Rajkovic), Barranco (65’ Ragusa). A disposizione: Lazar, Ragusa, Vesprini, Provazza, Dall’Oglio, Curiale, Ingegneri Mariano. All. Pergolizzi
Arbitro: Stefano Ranieri di Como. Assistenti: Silvia Scipione di Firenze e Matteo D’Orazio di Teramo
Marcatori: 23’ Maggio c.d.r. (SIR)
Note: Ammoniti: 32’ Girasole (REG), 38’ Convitto (SIR), 51’ Forciniti (REG), Recupero: 2’ pt, 6′ st.
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