giovedì,Dicembre 5 2024

La Palmese fa suo il derby della Piana, Gioiese beffata al 95’ da un gol di Saffioti

I padroni di casa sbagliano un rigore e subiscono la rete che vale la sconfitta sui titoli di coda del match. Il tecnico viola Dal Torrione: «Abbiamo dato tutto, la sorte non ci aiuta». Il ds neroverde Ascone: «Tre punti pesanti, ossigeno per la nostra squadra»

La Palmese fa suo il derby della Piana, Gioiese beffata al 95’ da un gol di Saffioti

di Giuseppe Mancini – La Palmese espugna lo “Stanganelli “ di Gioia Tauro al 95’ della ripresa e fa suo il derby della Piana. Una beffa per i padroni di casa della Gioiese che al quinto minuto di recupero della ripresa ormai erano sicuri del pareggio, dopo aver sbagliato anche un calcio di rigore. L’attenzione degli appassionati di calcio calabresi in questa domenica era catalizzata sulla gara, valevole per l’ottava giornata del campionato di Eccellenza. I due allenatori Zito e Dal Torrione hanno impostato la tattica per agguantare un risultato positivo al fine di rialzare il morale dopo un periodo no. Lo zero a zero serviva poco ad entrambi. Quindi ne è scaturita una partita giocata a viso aperto da un fronte all’altro, che alla fine ha sorriso ai neroverdi. Più di mille i tifosi delle due compagini che hanno gremito i gradoni dello stadio di contrada Lacchi. Sfottò, coreografie, bandiere, vessilli, identità, tradizioni, sono scese in campo in un match più ampio dei 90 minuti di gioco.

La gara

Palmese senza timore con Aristoteles Romero in cabina di regia libero di trovare la migliore posizione per incidere. Al 22′ i neroverdi hanno la prima ghiotta opportunità per portarsi in vantaggio con il greco Tsampourakis, che imbeccato in profondità, a tu per tu con Smith, calcia in diagonale fuori di pochissimo. Brivido sulla schiena per i tifosi viola. La Gioiese punta sulle ripartenze. L’obiettivo è trovare Infusino libero di puntare l’avversario e creare superiorità. Così come avvenuto alla mezz’ora. Dopo un doppio dribbling, il beniamino del pubblico di casa si accentra e calcia di sinistro, ma la sfera si spegne fuori controllata dal portiere ospite Marino.

Secondo tempo

Parte bene la Gioiese, al 7′ su una ribattuta corta della difesa avversaria, Scarf, da dentro l’area, calcia un bolide che sibila alto sulla traversa. I decibel dello stadio aumentano, sugli spalti si susseguono le provocazioni tra le due tifoserie mentre qualche schermaglia si accende sul rettangolo verde. Al 12′ il direttore di gara ravvisa un fallo di mano ospite e decreta un calcio di rigore per i padroni di casa tra l’euforia generale. Si incarica di batterlo Infusino. Ma i due metri di altezza di Marino fanno sembrare la porta piccina e l’attaccante di Gioia Tauro, seppur spiazzando l’estremo difensore, calcia sul palo. Al 20′ sempre la Gioiese con Tossi colpisce la traversa. Il risultato rimane bloccato sullo zero a zero. Si prosegue su un sostanziale equilibrio. La Palmese, rianimata dal pericolo scampato, tenterà di far propri i tre punti, ma senza rendersi particolarmente pericolosa. Fin quando al 95’, su palla in attacco gestita male dai viola, Andreano riparte palla al piede dalla difesa senza trovare ostacoli tra le maglie locali e lancia la sfera in profondità. Il portiere di casa Smith calcola di poterci arrivare ed esce dalla porta, ma la palla,complice un rimbalzo irregolare, frena la sua corsa ed entra nella disponibilità del giovane Saffioti, che con un preciso pallonetto la insacca mandando in visibilio i propri sostenitori, i compagni e lo staff. Neanche il tempo di festeggiare sotto la curva e l’arbitro decreta la fine delle ostilità. 

Le interviste post gara

«Il calcio non è una scienza esatta, ci sono situazioni che capovolgono la gara – ha affermato il tecnico della Gioiese Mario Dal Torrione -. È sotto gli occhi di tutti che abbiamo avuto le chance per passare in vantaggio. Poi è arrivata la beffa. La sorte non ci aiuta. Avevamo bisogno del risultato positivo per risollevarci. Il presidente ha detto che questo sarà il mese della svolta. Voglio elogiare i ragazzi, perché hanno dato tutto».

Felice e stremato dopo la lunga battaglia calcistica il direttore sportivo della Palmese Francesco Ascone: «Vittoria arrivata sullo scadere, dopo che non avevamo rischiato più di tanto oltre il rigore. Il pallone è una ruota, oggi abbiamo vinto noi. Sono tre punti pesanti, ossigeno per la nostra squadra».

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