Locri, ad Agrigento un pari dolceamaro: e dal mercato arrivano tre colpi
Fangwa, Kremenovic e Carnovale i nuovi rinforzi per il tecnico Zito. «Qualità, esperienza e determinazione»
Se si tratta di un punto guadagnato o due punti persi sarà solo la storia di questo campionato a dirlo. Di certo per il nuovo Locri di Domenico Zito la trasferta in quel di Agrigento in casa del fanalino di coda Akragas lascia agli amaranto un retrogusto agrodolce. La classifica del girone I per ora non preoccupa ed è in linea con gli obiettivi fissati dalla società del presidente Polifroni ad inizio stagione. E il neo tecnico amaranto, chiamato un mese fa dopo l’esonero di Ciccio Cozza, vede il bicchiere mezzo pieno.
«Avevo detto alla vigilia che di non guardare la classifica dell’Akragas – le parole del tecnico in conferenza stampa – perché qui squadre come la Reggina e la Scafatese hanno trovato difficoltà e non sono riuscite a vincere. Sapevamo che non era facile, ma quello che avevamo preparato durante la settimana era di non perdere la nostra identità di gioco, e in un contesto non facile siamo riusciti a creare 7-8 palle gol. Sono felice per il volume di gioco prodotto, meno per il risultato che comunque per quanto visto in campo ci sta. Peccato perché eravamo vicini ad una vittoria importante che ci avrebbe dato tranquillità per il prosieguo della stagione».
Intanto il club ha ufficializzato l’arrivo di tre nuovi calciatori che andranno ad arricchire la rosa per la stagione in corso: si tratta di 𝙁𝙖𝙣𝙜𝙬𝙖 𝙔𝙖𝙣𝙣, 𝙈𝙞𝙡𝙖𝙣 𝙆𝙧𝙚𝙢𝙚𝙣𝙤𝙫𝙞𝙘 𝙚 𝘼𝙡𝙗𝙚𝙧𝙩𝙤 𝘾𝙖𝙧𝙣𝙤𝙫𝙖𝙡𝙚. Un importante passo avanti nella strategia del Locri, orientata a migliorare ulteriormente la competitività della squadra. La dirigenza ha lavorato con impegno per individuare profili in grado di contribuire al progetto tecnico, portando qualità, esperienza e determinazione.