Reggina attaccata alle speranze di rimonta, De Felice: «Se il Siracusa frena, noi saremo pronti»
L’attaccante amaranto, nonostante il distacco, è ottimista: «Nel calcio può succedere di tutto. Ci crediamo»

Arrivato a gennaio dal Sestri Levante, Francesco De Felice ha avuto finora poche occasioni per esprimersi appieno nella sua nuova avventura con la Reggina. Tuttavia, l’attaccante non si lascia abbattere dal distacco di sei punti dal Siracusa e concentra tutte le sue energie su una possibile rimonta nelle ultime undici partite di campionato. Le sue dichiarazioni trasmettono ottimismo e una forte volontà di dare il massimo per i colori amaranto, con l’obiettivo di fare la differenza nella parte finale della stagione.
In un’intervista rilasciata alla Gazzetta del Sud, De Felice ha parlato con entusiasmo del futuro della squadra e della sua volontà di non mollare. «Non parliamo di ripescaggi. Mancano 11 partite e se davanti frenano, dobbiamo essere pronti», ha affermato, mostrando un approccio pragmatico ma carico di ottimismo. Nonostante il distacco, ha ribadito: «Sei lunghezze di ritardo non sono poche, ma nel calcio può succedere di tutto. Nulla è perduto, proveremo fino alla fine ad agguantare il primo posto.»
La sconfitta contro il Siracusa non ha certo abbattuto lo spirito di De Felice, che ha evidenziato le difficoltà che la squadra ha dovuto affrontare in quella partita a causa delle numerose assenze. «Sarebbe stato utile anche un pareggio. Purtroppo ci siamo presentati con alcune defezioni, mentre il Siracusa è arrivato al Granillo in formazione tipo. Spiace, perché non ci sentiamo inferiori alla capolista.» In particolare, l’attaccante ha sottolineato l’importanza di Nino Barillà, capitano della squadra e assente per squalifica, definendolo «un leader, uomo ovunque».
La sua mancanza si è fatta sentire pesantemente durante la partita contro il Siracusa, dato il suo ruolo fondamentale nel trascinare la squadra. De Felice, dopo aver trascorso due mesi senza giocare, ha dichiarato di concentrarsi sul recupero fisico per tornare al meglio: «Penso solo a recuperare la migliore forma fisica e a dare il mio contributo.» È evidente che l’attaccante ha messo tutta la sua energia per essere pronto e dare una mano alla squadra nelle ultime partite cruciali della stagione.
Un altro elemento che ha favorito il suo adattamento alla squadra è stato il rapporto con il mister Bruno Trocini, che ha saputo motivarlo e creare un ambiente positivo e stimolante. «Mi ha dato subito fiducia e non posso che ringraziarlo», ha dichiarato De Felice, sottolineando come il suo allenatore abbia trasformato la mentalità della squadra, rendendola più unita e motivata a raggiungere gli obiettivi stagionali.
Le parole di Francesco De Felice rivelano un giocatore pronto a lottare fino all’ultimo minuto. La sua esperienza e la sua voglia di riscatto saranno certamente un valore aggiunto per la Reggina, soprattutto nelle undici partite che restano. Con la sua convinzione e il suo spirito positivo, De Felice vuole contribuire alla rimonta, mantenendo viva la speranza di raggiungere il primo posto e continuando a combattere per la vetta, insieme ai suoi compagni.