Paolo Grillo, esperienza da Serie B e C: il rinnovo è un passo obbligato per la Reggina
Con il contratto in scadenza a giugno, è arrivato il momento per la società di prendere una decisione cruciale per il futuro

Arrivato a dicembre, il talento palermitano ha subito dimostrato di essere un elemento imprescindibile per la Reggina. Paolo Grillo si è adattato rapidamente al sistema di gioco di mister Trocini, portando in campo esperienza e qualità. A 28 anni, il centrocampista ha confermato ampiamente il suo valore, indipendentemente dalla categoria in cui la squadra giocherà. La società non può permettersi di lasciarlo partire.
Ex capitano dell’Akragas, Grillo ha conquistato in breve tempo la fiducia di mister Trocini e dei tifosi. Nonostante il suo passato in Serie B e C, ha scelto di abbracciare la sfida della Serie D con la Reggina, dimostrando che la categoria non è un ostacolo per chi veste la maglia amaranto. Cresciuto nel settore giovanile del Palermo, ha maturato esperienze importanti con il Cittadella in B e con diverse squadre in Serie C, tra cui Siena, Siracusa, Pro Vercelli, Sicula Leonzio, Catanzaro, Vibonese e Messina. La sua stagione migliore è stata con la Sicula Leonzio, dove ha collezionato 5 gol, 5 assist, 3 rigori guadagnati e 27 partite di altissimo livello.
Il popolo reggino ha subito apprezzato il suo impatto in campo. Grillo è un esterno offensivo versatile, capace di fare la differenza con la sua visione di gioco e i suoi passaggi precisi, sia con il piede destro che con il sinistro. Le sue esultanze dopo ogni vittoria, sempre piene di passione, sono il segno di un attaccamento profondo alla causa amaranto. Il suo rammarico e la rabbia subito dopo l’infortunio ad Acireale, che lo ha costretto a saltare la sfida contro il Siracusa, hanno messo in evidenza quanto sia legato ai colori amaranto.
Con 3 assist con la Reggina e 4 con l’Akragas in questa stagione, Grillo ha dimostrato di saper fare la differenza in ogni ruolo in cui è stato impiegato. È diventato un vero e proprio punto di riferimento nello scacchiere di mister Trocini, un elemento imprescindibile per garantire l’equilibrio e la fluidità del gioco amaranto.
La scadenza del contratto a giugno pone la società di fronte a una decisione cruciale: lasciarlo partire o rinnovargli la fiducia per continuare a costruire il futuro amaranto. Grillo ha già dimostrato, dentro e fuori dal campo, di essere il tipo di calciatore che ogni squadra desidera: un professionista serio e un leader silenzioso che parla con i fatti. La Reggina non può permettersi di rinunciare a lui, sia che giochi in Serie D o in una categoria superiore.
Paolo Grillo merita il rinnovo. La sua qualità, esperienza e spirito di appartenenza sono risorse che la Reggina non può permettersi di ignorare. Perdere un giocatore del suo calibro sarebbe un errore, ma siamo certi che il direttore sportivo Bonanno, esperto e preparato, saprà fare la scelta giusta. Confermare Grillo sarebbe una mossa intelligente e un passo fondamentale per costruire un futuro solido e competitivo per la Reggina.