Domotek Volley, sfida infinita: Antonio Picardo racconta la sua gara uno

Un’emozione che difficilmente verrà dimenticata. Antonio Picardo, centrale della Domotek Volley, non nasconde la stanchezza, ma soprattutto la gioia dopo una vittoria incredibile. Una partita iniziata in salita, con la squadra sotto 2-0, ma trasformata in un trionfo grazie a un mix di orgoglio, determinazione e al sostegno incondizionato dei tifosi.

«Abbiamo recuperato il primo set, poi è arrivata la tegola con l’infortunio occorso ad Alessandro Stufano. Purtroppo la fortuna sembra averci abbandonato», racconta Picardo. «Nell’ultimo periodo, però, siamo stati veramente magnifici. Non avevamo più voce, eravamo stanchi, ma qualcosa si è acceso dentro di noi. Il pubblico ci ha spinto tantissimo e, alla fine, palla su palla, l’abbiamo vinta».

Una sfida che Picardo definisce una delle più belle, sicuramente tra le più ricche di emozioni. Un match che sembrava ormai perso, ma che la Domotek Volley è riuscita a ribaltare con una grinta e una determinazione fuori dal comune. «Siamo contentissimi di aver ribaltato una partita che a tratti ci sembrava ormai andata», aggiunge il centrale.

Non manca un elogio ai compagni di squadra. «Bravi noi, bravi tutti. Dalla panchina, a chi è entrato, a chi ha dato il massimo in campo. La stanchezza è tanta, ma la felicità lo è ancora di più». Un clima che Picardo descrive come «incredibile», alimentato dall’entusiasmo del pubblico. «Siamo stanchissimi, ma veramente felici e onorati di aver portato questa atmosfera al palazzetto».

Infine, un pensiero speciale per il compagno di squadra Alessandro Stufano, costretto a lasciare il campo per un infortunio. «Questa vittoria è tutta per lui», conclude Picardo.