mercoledì,Maggio 14 2025

Verso la CorriReggio, sport e inclusione con “Tutti in gioco” al Tempietto – FOTO

Basket, bocce, vela e tiro a segno tra le attività che hanno coinvolto bambini, famiglie e anche ragazzi con disabilità

Verso la CorriReggio, sport e inclusione con “Tutti in gioco” al Tempietto – FOTO

C’è chi lancia la palla da tre punti, chi prende la mira con il tiro a segno, chi impara come si muove una barca a vela, e chi si concentra sulle bocce come se fosse la finale di un torneo importante. Ma soprattutto, c’è chi sorride, gioca, parla con gli altri. È stata questa l’atmosfera che si è respirata oggi pomeriggio al Parco Urbano Tempietto di Reggio Calabria durante “Tutti in Gioco“, una delle iniziative più partecipate del programma Corrireggio 2025.

Niente premi, niente classifiche, nessuna competizione. Solo il piacere di muoversi insieme. L’evento, organizzato da Legambiente con il contributo di varie associazioni del territorio, ha trasformato il parco in un’area aperta a tutti, dove ognuno ha potuto provare liberamente le attività proposte: basket, bocce, tiro a segno e vela. Un’occasione per scoprire, per mettersi in gioco – davvero – e soprattutto per sentirsi parte di qualcosa.

A rendere la giornata ancora più speciale è stata la presenza di tanti bambini e ragazzi con disabilità, inclusi alcuni con sindrome di Down, che hanno partecipato attivamente, accolti e accompagnati in un clima sereno e allegro. Non erano “ospiti”, ma protagonisti esattamente come tutti gli altri. Perché quando il gioco è ben fatto, non c’è differenza che tenga.

Il Tempietto, recentemente restituito alla città come spazio pubblico riqualificato, ha retto benissimo il ritmo vivace dell’evento: tra un canestro e una risata, si è visto cosa può diventare un parco quando viene vissuto a pieno, con rispetto e partecipazione.

Le associazioni presenti – tra cui ASD Stingers, Il Tricolore, Pharmacia, Andromeda e l’Associazione Famiglie Autismo – hanno saputo dare valore a ogni attività, mettendoci competenza, passione e, soprattutto, attenzione verso le persone. Insomma, un pomeriggio in cui la città si è fermata un momento, ha respirato, si è guardata negli occhi. Ed è ripartita da ciò che conta davvero: stare insieme, ognuno con il proprio passo, ma senza lasciare indietro nessuno.

Un appuntamento che si inserisce nel cammino verso la Corrireggio, manifestazione simbolo della città, e che testimonia l’impegno quotidiano di Legambiente nel promuovere a Reggio Calabria non solo la sostenibilità ambientale, ma anche la coesione sociale, la partecipazione attiva e il diritto di tutti a vivere appieno gli spazi comuni.

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