A Reggio suona la prima campanella, l’assessore regionale Caracciolo inaugura l’anno scolastico al liceo scientifico Volta – VIDEO
La rappresentante della giunta Occhiuto nell’unico liceo calabrese aderente al progetto pilota del ministero incentrato sull’applicazione dell’intelligenza artificiale alla personalizzazione della didattica
Torna oggi tra i banchi di scuola anche la comunità studentesca di Reggio Calabria. Un nuovo inizio che vuole essere un monito per i giovani affinché siano i protagonisti di una narrazione nuova e positiva della nostra terra. Per questo l’assessora regionale all’Istruzione Maria Stefania Caracciolo, accolta dalla dirigente Maria Rosa Monterosso, ha inaugurato l’anno scolastico al liceo Scientifico Alessandro Volta di Reggio, unico liceo calabrese ad essere impegnato in un progetto pilota del ministero incentrato sull’applicazione dell’intelligenza artificiale alla personalizzazione della didattica.
La scuola fucina di una nuova narrazione
«La scuola è importantissima. Richiamando le parole del presidente della Repubblica, è lo strumento più importante di cui la Repubblica dispone per diffondere tra le nuove generazioni una cultura del rispetto della legalità e della civile convivenza. Siamo perfettamente coscienti – ha sottolineato l’assessora regionale all’Istruzione Maria Stefania Caracciolo – che dalla scuola parte il rinnovamento e anche una diversa narrazione di questa terra. Per questo il presidente della Regione Roberto Occhiuto e chi mi ha preceduto nella delega, Giusi Princi, hanno posto particolare attenzione alla scuola calabrese, stanziando 172 milioni di euro per supportarla.
Siamo, pertanto felici ed onorati di essere qui oggi. Da questa scuola, per altro, parte la sperimentazione per supportare i ragazzi con l’intelligenza artificiale e dedicare a loro una determinata didattica e quindi una didattica personalizzata. Siamo molto contenti e orgogliosi che il ministero dell’Istruzione e del Merito abbia individuato questa scuola calabrese per il suo progetto pilota. La Calabria, sempre fanalino di coda in tutte le classifiche, vanta invece realtà virtuose che dimostra concretamente che c’è una diversa narrazione da fare su questa terra». Così l’assessora regionale all’Istruzione Maria Stefania Caracciolo.
La scuola del futuro
Sul rapporto tra intelligenza artificiale e giovani, il liceo Volta di Reggio ragiona già dai tempi della pandemia. Attivato anche un corso sperimentale innestato sulle scienze applicate oggi già giunto al terzo anno.
«Durante la pandemia – ha spiegato la dirigente del liceo scientifico Alessandro Volta di Reggio Calabria, Maria Rosa Monterosso – abbiamo avuto un’intuizione, interrogandoci sull’impatto che i nuovi strumenti offerti dall’intelligenza artificiale avrebbero avuto sulla vita dei nostri studenti e sui rischi di una tecnologia portata all’esasperazione. Per questo abbiamo introdotto un corso sperimentale in cui i ragazzi studiano più matematica, quindi logica, statistica probabilità, più italiano, più filosofia, approfondendo gli aspetti etici e le neuroscienze. Studiano anche la fisica nel contesto di una collaborazione con l’università Mediterranea. Un corso giunto al suo terzo anno. Nei giorni scorsi, anche l’opportunità per il nostro liceo di aderire ad un importante progetto pilota che il ministero ha messo in campo proprio per capire se sia utile introdurre nelle scuole questi strumenti. La Calabria partecipa ed è tra le quattro regioni con Lombardia, Toscana e Lazio. In tutto le scuole sono 15 in Italia e tra queste anche il liceo scientifico Alessandro Volta di Reggio Calabria.
Due classi, molto probabilmente due classi prime, saranno coinvolte in questa sperimentazione pilota ministeriale. In una classe verranno utilizzati dei software che fungeranno da assistenti virtuali per supportare i ragazzi nello studio. Tramite invalsi, poi, sarà valutato l’apprendimento rispetto alla classe in cui invece tali software non saranno utilizzati». Così la dirigente del liceo scientifico Alessandro Volta di Reggio Calabria, Maria Rosa Monterosso.
Dopo l’inno nazionale, l’assessora regionale Maria Stefania Caracciolo, ha assistito ad una serie di performance artistiche di Tommaso Felicissimo Patroclo, Giovanna Borzi Andromaca, Simone Cuzzocrea Ettore, Agostino Bruno Tersite e di Asia Aroi ballerina di hip hop, classificatasi sesta ai campionati nazionali Fids studenteschi. Protagonisti proprio loro, studentesse e studenti. E infatti accanto all’assessora Caracciolo e alla dirigente Monterosso, gli studenti di ieri, di oggi e di domani con Giovanni Pavone ex studente, Gaia Plutino rappresentante della consulta degli Studenti, Tea Votano rappresentante d’istituto, Andrea Aiello al primo giorno di scuola.
Un’occasione per mettere in luce anche le tante eccellenze della scuola e del nostro territorio come Christian Maria Cartone, campione nazionale ai giochi internazionali di Matematica della Bocconi e dei giochi matematici del Mediterraneo.