martedì,Febbraio 18 2025

Treni costruiti nello stabilimento Hitachi di Reggio: un’eccellenza del servizio trasportistico lombardo – VIDEO

Nel pomeriggio, presso il sito produttivo in riva allo Stretto, la visita dell'assessore regionale lombardo Lucente e del presidente di FerrovieNord, Fulvio Caradonna. Con loro Roberto Pecchioli, vice responsabile della linea business e veicoli Hitachi Italia

Treni costruiti nello stabilimento Hitachi di Reggio: un’eccellenza del servizio trasportistico lombardo – VIDEO

«Quasi un miliardo e 100 milioni di euro di investimento per far realizzare nello stabilimento Hitachi Reggio Calabria e poi dare in gestione a FerrovieNord, 131 mezzi tra Caravaggio, treni moderni su due piani e ad alta capacità destinati al trasporto regionale, di cui 92 già consegnati e in attività e una trentina in arrivo e che entreranno a regime entro il 2026, e una decina di Reggio Express al servizio del sistema aeroportuale. La produzione di Hitachi Reggio Calabria è un’eccellenza italiana che per il sistema trasportistico lombardo è ormai un solido punto di riferimento.

La visita proprio presso lo stabilimento reggino ha avuto il fine di toccare con mano questa eccellenza proprio nel sito in cui avviene tutta la filiera della costruzione di un treno. Un pomeriggio di grande soddisfazione e anche di profonda emozione viste le mie origini calabresi». Sono state parole piene di orgoglio e apprezzamento quelle espresse da Franco Lucente, assessore ai Trasporti e alla Mobilità sostenibile della regione Lombardia, oggi in visita presso lo stabilimento Hitachi di Reggio Calabria.

Con lui Roberto Pecchioli, vice responsabile della linea business e veicoli Hitachi Italia, e Fulvio Caradonna, presidente di FerrovieNord, la società appartenente al Gruppo Fnm che gestisce in concessione l’infrastruttura della rete delle ferrovie di proprietà regionale.

131 nuovi mezzi

«Su oltre 3000 km di rete ferroviaria, in Lombardia circolano 3400 treni al giorno. Tra i 2200 di regione Lombardia, rientrano questi 131 treni realizzati nello stabilimento Hitachi di Reggio Calabria», ha sottolineato l’assessore lombardo Lucente, in riva allo Stretto a dimostrazione del ruolo di primo piano rivestito dall’eccellenza industriale reggina nell’investimento lombardo di oltre un miliardo di euro nella produzione di treni.

«Abbiamo visitato il reparto di produzione, attraversando le varie fasi che portano alla realizzazione di un treno, dalla carcassa all’impiantistica, fino alla sua messa in servizio del mezzo. Davvero molto interessante anche perché abbiamo assistito a come i mezzi attivi del nostro sistema trasportistico vengono realizzati.

Siamo molto fiduciosi per il rapporto instaurato e anche molto soddisfatti del prodotto che ci viene fornito da questo stabilimento che consideriamo una eccellenza. I treni hanno una durata non inferiore ai vent’anni e non superiore ai 50, quindi tempo e strada per nuovi investimenti certamente ce ne sono. Vedremo cosa succederà.

Le prospettive sono sempre legate alle gare ma siamo certi che la qualità di questo stabilimento saprà farsi valere come fatto fino adesso. Per quanto ci riguarda, puntiamo sempre a migliorare il servizio e a dare ai cittadini lombardi un servizio efficiente ed efficace. Sono orgoglioso che in questa sfida sia oggi al nostro fianco questo stabilimento calabrese», ha concluso l’assessore regionale ai Trasporti della Lombardia, Franco Lucente.

A Reggio tutta la filiera italiana

«La visita odierna era un atto dovuto. Qui la filiera è completamente italiana. Si tratta – ha sottolineato Fulvio Caradonna, presidente di FerrovieNord – dunque di un prodotto che noi utilizziamo da tempo e che per noi ormai rappresenta una eccellenza del servizio trasportistico Lombardo. Con ulteriori finanziamenti, che speriamo la regione Lombardia ci metta a disposizione, indubbiamente sarà nostro interesse, se possibile, implementare la collaborazione, riconoscendo qui una notevole qualità del prodotto.

Più della metà della flotta TreNord che abbiamo su rotaie sono prodotti di Ansaldo Breda, oggi adeguatamente revisionati, e oggi di Hitachi. Si tratta di 26 Taf e 104 Tsr ex Ansaldo, le versioni precedenti dell’attuale Caravaggio di Hitachi, tutti a doppio piano e destinati al trasporto regionale. La partnership risale al 1998-1999.

Noi lavoriamo anche con stabilimenti della Svizzera tedesca e della Germania. Rispetto allo stabilimento di Reggio Calabria, tuttavia, la nostra soddisfazione è massima», ha concluso Fulvio Caradonna, presidente di FerrovieNord.

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