mercoledì,Maggio 1 2024

Roccella Jonica, “Blue thinking” per agevolare lo sviluppo equilibrato della risorsa mare

Organizzato dal Flag Jonio 2, in collaborazione col Comune, il convegno aperto dal presidente Alecci mira a incentivare la blue economy

Roccella Jonica, “Blue thinking” per agevolare lo sviluppo equilibrato della risorsa mare

«Per la Calabria, in relazione alla sua posizione strategica nel Mar Mediterraneo e alla sua esposizione costiera di circa 800 Km, il mare ha sempre rappresentato una risorsa imprescindibile per uno sviluppo economico, commerciale e turistico. Temi che, insieme alla sostenibilità e alla difesa dell’ambiente, mi stanno particolarmente a cuore e su cui abbiamo puntato in maniera decisa nella progettazione delle attività del Flag». Così Ernesto Alecci, consigliere regionale in quota Partito democratico ai lavori di “Blue Thinking – Il Futuro che viene dal Mare”, convegno dedicato alla Blue Economy e alle attività produttive legate ai settori marino e marittimo.

L’evento, organizzato e promosso dal Comune di Roccella e dal Flag Jonio 2, ente di cui Alecci è presidente da 5 anni, che negli ultimi anni, ha agevolato investimenti privati e realizzato interventi a titolarità diretta, che cercassero di «coniugare uno sviluppo equilibrato della pesca artigianale con la diversificazione delle attività di pesca, la tutela dell’ambiente, l’innovazione, la formazione e la crescita occupazionale nel settore».

A Roccella si sono incontrati tutti i player del mare, il settore ittico, la lavorazione del pesce, la cantieristica navale, il turismo sportivo, la ricettività costiera, il trasporto merci e passeggeri.

«Grazie allo scambio di esperienze e buone prassi provenienti da tutta Italia – si legge in una nota dissusa da Alecci – sono certo che in questa due giorni si attiveranno quelle sinergie fondamentali per un ulteriore rilancio della Blue Economy in Calabria, all’insegna della ricerca e dell’innovazione. In questo settore la Calabria occupa già i primi posti in Italia in termini di valore aggiunto prodotto, numero di imprese operanti e numero di occupati, ma sono convinto che c’è ancora tanto da fare, moltissime risorse non sono ancora state sfruttare e occorre sviluppare al massimo tutte le nostre potenzialità».

Integrando le azioni sarà possibile – è l’esempio portato del presidente di Flag Jonio2 – valorizzare ancora di più le produzioni e le attività ittiche «enfatizzando la relazione tra prodotto e territorio, evitare gli sprechi che avvengono lungo la filiera del pescato e arginare gli impatti sull’ecosistema, migliorare ulteriormente la qualità ambientale e paesaggistica delle aree costiere, favorire l’incremento dei flussi turistici nella nostra area. Un territorio bellissimo, accogliente e ancora tutto da scoprire».

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