Torrente Valanidi a rischio, Crea: «Confidiamo in un immediato intervento»

Riceviamo e pubblichiamo da Vincenzo Crea referente Ancadic

Le segnalazioni dell’Ancadic continuano a registrare puntuali ed esaustive risposte da parte del Settore 13 Difesa del Suolo e Demanio Idrico Fluviale della Città Metropolitana di Reggio Calabria. Con riferimento alla nostra richiesta d’intervento  del mese di settembre  2020 riguardante la mancanza di interventi necessari a permettere il convogliamento delle acque piovane a seguito della realizzazione dell’attraversamento viario del torrente Valanidi, il Dirigente del sopra citato Settore 13, arch. Giuseppe Mezzatesta con nota dello scorso 20 gennaio ha riscontrato che la cunetta realizzata tra l’attraversamento del torrente e la strada che collega la frazione Paterriti, non sembra essere sufficiente  a permettere la canalizzazione e il conseguente deflusso delle acque di superficie. E’ stato pertanto richiesto un immediato intervento di ripristino della viabilità veicolare, con particolare attenzione al suddetto attraversamento fluviale. E’ stato altresì invitato il Comune di Reggio Calabria  a voler procedere per quanto di competenza, attivando gli adempimenti necessari alla risoluzione della criticità segnalata. Si è precisato che, qualora dovessero ricorrere i presupposti necessari, il Sindaco del Comune competente per territorio quale autorità comunale di protezione Civile ai sensi dell’art 15 della legge 225/92,  è comunque invitato ad adottare gli opportuni provvedimenti a tutela della pubblica e privata incolumità. 

Diamo atto che nella “comunicazione esterna” il Dirigente del Settore 13 non si limita a valutare e determinarsi sulla problematica rappresentata al suo Ufficio indicandone le soluzioni, ma, tra l’altro favorisce la conoscenza delle disposizioni normative che regolamentano la materia oggetto di trattazione, uno degli obiettivi di carattere generale della comunicazione della P.A. previsti dalla legge quadro n.150/2000 che disciplina la comunicazione pubblica, le cui norme sono spesso disattese dalla Pubblica Amministrazione. Confidiamo in un immediato intervento del Comune  di Reggio Calabria che risolva definitivamente la problematica facendo sì che le acque piovane non si riversino  negli agrumeti sottostanti arrecando notevoli danni alle coltivazioni e potenziale pericolo alla la circolazione veicolare.

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