lunedì,Maggio 6 2024

Reggio, l’importanza delle api al centro del seminario del Dipartimento di Agraria della UniRc

“Api: le paladine della biodiversità” è stato organizzato in collaborazione con il Soroptimist Club

Reggio, l’importanza delle api al centro del seminario del Dipartimento di Agraria della UniRc

“Api: le paladine della biodiversità”, è stato il tema del seminario tenutosi al Dipartimento di Agraria dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria in collaborazione con il Soroptimist Club di Reggio Calabria. Relatori sono stati Orlando Campolo (ricercatore di Entomologia presso il Dipartimento), Gaetano Mercatante (presidente dell’Aprocal – Apicoltori Produttori Calabresi), Liliana Cirillo, apicoltrice e Maria Rosa Abenavoli, socia Soroptmist del Club di Reggio Calabria, nonchè moderatrice del convegno.

I lavori sono stati introdotti dal direttore del Dipartimento Giovanni Agosteo, che brevemente ha illustrato l’importante ruolo svolto dalle api nella difesa della biodiversità e dalla presidente Soroptimist del Club di Reggio Calabria Francesca Crea Borruto, che ha fortemente voluto questa iniziativa. La presidente ha spiegato che tale iniziativa fa parte del progetto nazionale “Oasi delle api – Saving Bees” promosso dal Soroptimist International d’Italia in quanto «il 2021 è l’anno in cui il Soroptimist International festeggia il centenario dalla sua fondazione e per celebrarlo ha pensato ad un progetto dedicato alla salvaguardia dell’ambiente, in ricordo delle socie fondatrici che, nel 1921 in California, si impegnarono attivamente per “salvare” dall’abbattimento un bosco di sequoie secolari».

La presidente ha inoltre sottolineato che il Soroptimist, con i suoi oltre 150 club dislocati in tutta Italia, contribuirà sicuramente a limitare questo declino delle api in quanto «tante Oasi possono dare un forte contributo alla difesa». Orlando Campolo ha illustrato e sottolineato il ruolo delle api nel mantenimento della biodiversità e le minacce che incombono su questo importantissimo gruppo di insetti.

La tutela e la protezione delle api, secondo Campolo, sono ormai questioni non più rimandabili e auspica un intenso coinvolgimento degli apicoltori, i veri conoscitori del mondo delle api, nella pianificazione degli interventi da attuare. Mercatante invece, ha edotto i presenti sugli aspetti dell’apicoltura calabrese illustrandone i numerosi punti di forza e, in sintonia con Campolo, ha focalizzato l’attenzione sulle problematiche e minacce che attanagliano il settore apistico.  Entusiasmante infine, l’intervento di Liliana Cirillo, apicultrice e tecnico di Aprocal, che ha incantato la platea con la testimonianza della sua esperienza in questo meraviglioso mondo.

top