Siderno, prosegue la protesta anti-ampliamento del Tmb di San Leo

Il comitato “Siderno ha già dato” prosegue la lotta contro il progetto di ampliamento dell’impianto TMB di contrada San Leo. Gli attivisti ritengono l’opera dannosa per lo sviluppo del territorio locrideo, «bloccando – affermano – di fatto le prospettive turistiche dell’area di confine tra Locri Siderno. In tutti questi anni, la cittadinanza ha dovuto sopportare emissioni insopportabili di sostanze potenzialmente nocive per la salute dei residenti intorno all’impianto, costringendoli in molte occasioni a chiudersi in casa serrando le finestre».

Il comitato sidernese è in attesa del giudizio del TAR di Catanzaro sul ricorso presentato da una famiglia di residenti di San Leo, previsto per ottobre. «Siamo in attesa che sia convocato il Consiglio Comunale aperto – continuano gli attivisti – come richiesto dalla minoranza in Comune e anche dal nostro Comitato, per discutere del problema dell’ampliamento, che comporterà maggiori rischi di malattie polmonari, se non potenzialmente cancerogene».

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