Personale medico e personale tecnico della Prevenzione dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Reggio Calabria – Dipartimento di Prevenzione Unità Operativa Complessa igiene e sanità Pubblica – U.O. Igiene Pubblica di Melito di Porto Salvo, a seguito della segnalazione dell’Ancadic ha eseguito lo scorso 12 aprile un sopralluogo ispettivo sul Viale della Libertà di Melito di Porto Salvo dove vi era in corso il mercato settimanale riscontrando che «L’area del mercato settimanale di Viale della Libertà era priva di bagni chimici distinti per sesso, di fontanelle dell’acqua (era presente solo una fontana fatiscente e non funzionante) e di contenitori per la raccolta differenziata dei rifiuti».
A renderlo noto è il portavoce dell’Ancadic Vincenzo Crea che conferma: «In entrambe le carreggiate e tra la merce esposta, si constatavano vari sacchetti di rifiuti con percezione di cattivi odori. Ai margini della strada, tra la vegetazione e i canneti e all’interno dei viadotti, si riscontrava, inoltre, un peggioramento della grave situazione igienico sanitaria dovuta all’abbandono incontrollato di rifiuti di ogni genere (sacchetti di rifiuti, sacchi neri di materiale indifferenziato, materiale plastico e in legno, cartoni bottiglie di vetro rotte, lattine pneumatici, materassi, lavandini, televisori ecc.), già segnalata da questa U.O. tramite PEC in data 9/3/2023 di cui alla nostra nota,.155/2023.
Dal momento che tale situazione di grave degrado, incuria e sporcizia è di grave pregiudizio alla salute pubblica ed ambientale, si chiede alla S.V. l’adozione di provvedimenti urgenti a tutela della salute pubblica, ambientale e dell’incolumità pubblica (urgente smaltimento e conferimento dei rifiuti secondo legge presso impianti autorizzati, bonifica dei siti e manutenzione della vegetazione lungo i torrenti) e la sospensione temporanea del mercato settimanale finché l’area non venga bonificata ed attrezzata)”. E’ surreale che chi settimanalmente controlla non se ne sia accorto».