Arrivano le prime richieste di condanna nel processo “Libro nero” che si sta celebrando con rito abbreviato davanti al gup di Reggio Calabria.
Nella giornata odierna, la Dda reggina ha invocato pesanti condanne nei confronti di alcuni degli imputati.
L’inchiesta vede alla sbarra diverse persone con l’accusa di appartenere o essere comunque collegate alla potente cosca Libri di Reggio Calabria.
Con il rito ordinario sono imputati anche i politici Alessandro Nicolò (associazione mafiosa), Demetrio Naccari Carlizzi (concorso esterno in associazione mafiosa) e Sebi Romeo (corruzione, senza accuse di mafia).
Di seguito le richieste della pubblica accusa nei confronti degli imputati. Spicca la richiesta di assoluzione nei confronti di Antonio Presto e Pasquale Repaci (difeso dall’avvocato Lorenzo Gatto). L’udienza è stata rinviata al 16 novembre prossimo.