Bracciante ucciso da auto pirata, migranti in protesta a Gioia Tauro

Di Agostino Pantano – Un corteo di migranti si sta muovendo dalla tendopoli di San Ferdinando verso il punto che, venerdi’ sera, nella prima zona industriale di Gioia Tauro, e’ stato teatro dell’incidente stradale che e’ costata la vita a Gasama Gora. La manifestazione, annunciata nelle ore successive all’impatto in cui ha perso la vita il giovane maliano – falciato da un’auto pirata mentre percorreva in bicicletta una strada priva di illuminazione – si sta svolgendo in maniera pacifica, seguita da un cordone di forze dell’ordine con cui i manifestanti hanno concordato il percorso da seguire.

Aggiornamento 9.40

Alla manifestazione si sono aggiunti anche migranti provenienti dalle campagne circostanti. Quindi, la manifestazione sta assumendo numeri e significati che vanno oltre la tendopoli. Negli ultimi minuti è stato anche deciso un cambio di percorso. Invece di convergere sul luogo dell’incidente, i manifestanti si sono portati sulla Statale 18, importante arteria di comunicazione che collega lo svincolo autostradale di Rosarno e la città di Gioia Tauro. Sul posto pregheranno per la vittima ed è atteso anche l’arrivo del padre.

Condividi
Impostazioni privacy
Privacy e termini di Google