Una quercia alla Villa comunale per ricordare Giovanni Palatucci, questore di Fiume morto nel campo di Dachau

Una quercia e una targa alla Villa Comunale di Reggio Calabria per ricordare Giovanni Palatucci, ex Questore di Fiume, morto nel campo di concentramento di Dachau. La cerimonia stamane, alla presenza del Prefetto Massimo Mariani e del Sindaco Giuseppe Falcomatà ed il questore di Reggio Calabria

Giovanni Palatucci è stato riconosciuto “Giusto tra le nazioni”, dallo Yad Vashem nel 1990, insignito di Medaglia d’Oro al Merito Civile alla memoria dal Presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro nel 1995, ed è Servo di Dio per la Chiesa cattolica dal 2004.  

Con questo gesto la Polizia di Stato ha inteso perpetuare la memoria di un Funzionario che salvò migliaia di ebrei dalla deportazione, e che per questo fu arrestato dalla Gestapo per cospirazione con il nemico. Fu deportato dai nazisti nel campo di prigionia di Dachau, dove morì il 10 febbraio 1945, a soli 36 anni.

Con la cerimonia di oggi si è reso merito ed onorato la memoria del sacrificio di Giovanni Palatucci, per consolidare nei posteri il ripudio di ogni forma di intolleranza in favore del rispetto delle diverse identità culturali e religiose dei popoli. L’albero infatti, come chiarito dal Questore Bruno Megale nel corso della cerimonia, è stato sistemato «in uno dei siti più significativi della città, luogo di incontro giornaliero di tanti concittadini, in special modo giovani, affinché dalla figura del funzionario possano trarre un modello di vita virtuosa».

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