martedì,Maggio 14 2024

‘Ndrangheta, nuovo pentito nella cosca Tegano di Archi

Era finito in carcere in seguito all’operazione Gambling. È coinvolto anche in altre inchieste come "Random" e "Mosaico" per traffico di droga

‘Ndrangheta, nuovo pentito nella cosca Tegano di Archi

C’è un nuovo collaboratore di giustizia a Reggio Calabria. Si tratta di Luca Adornato, di 42 anni, ritenuto vicino alla cosca Tegano di Archi. L’ufficialità arriva dopo il deposito da parte del sostituto procuratore della Dda Sara Amerio dei sei verbali di interrogatorio nell’ambito del processo “Gambling”.

Questo processo era nato da un’inchiesta della Dda reggina che, alcuni anni fa, ha scoperto come la ‘ndrangheta ripuliva i soldi attraverso il gioco online. Dominus era Mario Gennaro, detto “Mariolino”, divenuto in seguito collaboratore di giustizia. Adornato era stato arrestato in quell’operazione insieme ad altri esponenti della famiglia mafiosa di Archi.

Nei verbali depositati dal pm, ci sono dichiarazioni del collaboratore sugli imputati del processo “Gambling” che hanno scelto il rito ordinario. Ritenuto vicino ai cosiddetti “teganini”, Adornato era molto vicino ai rampolli della cosca, Domenico e Mariano Tegano. Il collaboratore è stato coinvolto anche in altre inchieste come “Random” e “Mosaico” per traffico di droga e “Fullones” dove era finito in un giro di truffe con le postepay.

A tal proposito è arrivato il chiarimento dell’avvocato Francesca Marzio, legale di Luca Adornato. «Con riferimento alla notizia divulgata – afferma la Marzio – in cui si definisce Adornato Luca “nuovo collaboratore di giustizia” quest’ultimo affida alla sottoscritta, la precisazione che, allo stato, non è in corso alcuna collaborazione e che sarà sua cura chiarire presso le sedi opportune la posizione propria ed altrui rispetto a talune dichiarazioni rese nei mesi scorsi e versate nel procedimento “Gambling” che si sta celebrando con rito ordinario dinanzi al Tribunale Collegiale di Reggio Calabria».

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