Reggio, investe una donna in via Marina e scappa con lo scooter. Caccia al pirata della strada

Una donna è stata investita nella serata di ieri sul lungomare Falcomatà, all’altezza dell’Arena “Franco”. Intorno a mezzanotte, mentre la donna stava attraversando la strada sulle strisce pedonali, è stata colpita in pieno dal mezzo a due ruote.

La vittima è rimasta dolorante sull’asfalto, mentre della persona alla guida dello scooter si sono perse velocemente le tracce, come testimoniato da un’amica della donna. Nulla: né un accenno di soccorso, neppure l’esigenza di capire se effettivamente la persona investita fosse rimasta gravemente ferita o meno.

Sul posto sono intervenuti subito i carabinieri che hanno bloccato la circolazione a doppio senso sul lungomare in attesa dell’arrivo dell’ambulanza che ha poi prestato i primi soccorsi. Da qui anche seri problemi alla circolazione.

La donna ha riportato la frattura scomposta di radio e ulna e dovrà essere sottoposta ad intervento chirurgico, oltre a delle leggere contusioni al viso. Per fortuna, dunque, se la caverà, anche se con conseguenze di certo non da poco.

Ora, però, l’attenzione è tutta rivolta alla persona che era alla guida dello scooter. Secondo la testimonianza di un’amica della donna investita, si tratterebbe presumibilmente di un SH, alla cui guida vi era un giovane con un casco di colore giallo ocra.

L’appello è chiaro: «Chiedo a tutti di fornirmi informazioni, è molto importante».

Ovviamente, qualora qualcuno avesse assistito all’incidente e fosse in grado di fornire informazioni utili al riguardo è opportuno che si rivolga immediatamente alle forze dell’ordine che potranno utilizzare al meglio le informazioni per risalire a targa del mezzo e identità del conducente. Di certo c’è che le numerosissime telecamere presenti al centro della città, sia private che quella di videosorveglianza pubblica, avranno di sicuro intercettato lo scooter con a bordo la persona in questione, nell’orario in cui è avvenuto l’incidente. Dunque, le indagini probabilmente permetteranno di risalire al responsabile di questo grave fatto, non tanto per l’incidente (che, anche se sulle strisce, può sempre accadere), ma per la fuga ingiustificabile di fronte ad una persona rimasta ferita.

La speranza è che il conducente dello scooter decida di presentarsi spontaneamente alle forze dell’ordine, prima che venga individuato.

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