Ladri in azione a Molochio. La notte tra giovedì e venerdì, ignoti hanno rubato le fioriere dell’aiuola di via Regina Margherita, in pieno centro cittadino. L’aiuola è gestita a proprie spese da una cittadina, che da oltre un anno l’ha adottata e cura giornalmente. Il gesto ha scatenato l’indignazione dei cittadini ma soprattutto dell’Amministrazione comunale, che ha usato parole molto dure per condannare quanto accaduto.
«Leonardo Sciascia nel “Giorno della Civetta” – ha scritto l’Amministrazione sulla pagina Facebook del Comune – divideva l’umanità, utilizzando una scala di genere maschile ma valevole per entrambi i sessi e non solo, in cinque categorie: uomini, mezz’uomini, ominicchi, pigliainculo e quaquaraquà. Noi adesso vogliamo interessarci dell’ultima delle categorie e nello specifico di quei quaquaraquà, di cui Sciascia definisce magistralmente i connotati, che hanno deciso di rubare i vasi ornamentali dell’aiuola di via Regina Margherita, gestita a sue complete spese e lavoro, da Alessia Accardo e della quale bellezza noi tutti possiamo goderne.
Questi quaquaraquà hanno deciso che quei vasi non debbano essere condivisi dalla comunità ma utilizzati soltanto da loro e a loro noi vogliamo rivolgerci offrendogli la possibilità di restituirli all’utilizzo pubblico. Ovviamente, trattandosi di tale genere di persone non confidiamo molto nella restituzione, ma fiduciosi li avvertiamo del fatto che cercheremo, grazie anche ai mezzi messi a disposizione dalla tecnologia, di capire di che quaquaraquà si tratti. In più li esortiamo, qualora avessero bisogno di nuovi vasi ornamentali a chiederceli così da risparmiarci l’incomodo di ricomprarli per i luoghi pubblici, ma li acquisteremo per loro, impegnandoci pure a consegnarli già piantumati e con tipologie di piante che incontrino il loro gradimento.
Tralasciando ora i quaquaraquà, come Amministrazione ci siamo subito impegnati per poter restituire ad Alessia la gioia e la voglia di continuare ad adornare gli spazi pubblici del nostro paese e a brevissimo l’aiuola avrà superato l’incidente di percorso. Saremo sempre al fianco di chi come Alessia vuole rendere Molochio un posto migliore e con loro ci impegneremo costantemente a far redimere gli idioti facendogli capire come si può essere cittadini migliori».