Atti vandalici a Gioia Tauro, distrutte docce e panchine. FdI: «Attivare un laboratorio educativo»
Il dirigente provinciale Christian Carbone ha invitato il sindaco Alessio ad attivarsi al più presto offrendo la sua collaborazione
Un’escalation di atti vandalici si sta registrando in questi giorni a Gioia Tauro. Lunedì scorso, come ha fatto sapere l’Amministrazione comunale, sono state rotte le docce installate sulla spiaggia, mentre ieri è toccato alle panchine del Parco Rimembranze, che sono state letteralmente distrutte. A tal proposito è intervenuto Christian Carbone, dirigente provinciale di Fratelli d’Italia – Delega Terzo Settore & Dipendenze.
«Di fronte all’ennesimo atto vandalico perpetrato nei confronti della città – ha affermato Carbone – dove questa volta sono state prese di mira le panchine del Parco Rimembranze, è giunto il momento per l’Amministrazione di aprire un laboratorio permanente mettendo all’interno tutte le agenzie educative del territorio (famiglie, scuole, parrocchie, associazioni sportive e culturali) in modo che ci si possa incontrare, parlare, confrontare ed elaborare delle soluzioni.
La violenza è il rifugio di una generazione in preda al malessere, una generazione di mitomani, provocatori, spregiudicati. Per arginare questi fenomeni bisognerebbe agire sotto il profilo amministrativo, educativo, genitoriale e controllando meglio il territorio. Il fenomeno del vandalismo non va preso sotto gamba, perché può sfociare in situazioni più gravi e pericolose. Invito il sindaco Aldo Alessio, che ha trattenuto la delega alle Politiche sociali, di attivarsi al più presto in tal senso, da parte del Dipartimento Terzo Settore e Dipendenze di Fratelli d’Italia di cui sono responsabile vi è totale disponibilità a collaborare».