Messina, scippo in pieno centro: fermato un 17enne egiziano

Convalidato ieri il fermo nei confronti del giovane resosi responsabile dello scippo perpetrato lo scorso fine settimana ai danni di un’anziana donna messinese.

I fatti risalgono al 2 dicembre scorso. Nella tarda serata, la vittima, una donna di 71 anni, è stata avvicinata alle spalle e scippata con violenza della propria borsa da un giovane incappucciato che poi datosi a precipitosa fuga. È accaduto mentre mentre passeggiava lungo il viale San Martino in compagnia del marito e di alcuni amici.

Intervenuto nell’immediatezza del fatto un giovane, che aveva visto il ladro correre ad alta velocità facendo zigzag tra le traverse del centro messinese. Vistosi inseguito, lo scippatore aveva infine mollato la presa, facendo perdere le proprie tracce. Solo allora era stato allertato il numero unico “112”, che aveva permesso alle Volanti di recuperare la borsa, immediatamente riconsegnata alla vittima. Quindi la ricerca del ladro del quale si avevano solo poche descrizioni.

La ricostruzione dei fatti

I Poliziotti delle Volanti, intanto, avevano raccolto le testimonianze della vittima e dell’inseguitore, ricostruendo meglio le vie di fuga e l’identikit del ladro. Avevano anche estrapolato le immagini dei sistemi di videosorveglianza presenti in zona.

Il meticoloso lavoro dei Poliziotti dava successivamente esito positivo. Dopo molte ore di ricerche, il pomeriggio del giorno successivo, il presunto reo è stato individuato. Alla vista delle Volanti, aveva tentato nuovamente la fuga, stavolta senza successo.

Il fermo

Il giovane, un diciassettenne di nazionalità egiziana, veniva infatti individuato dai Poliziotti nei pressi della fermata del tram di piazza Cairoli. Aveva ancora addosso gli indumenti utilizzati durante lo scippo. È stato subito condotto negli uffici delle Volanti per una più compiuta identificazione.

Il diciassettenne, pertanto, poco prima delle 24 ore successive alla commissione del reato, veniva sottoposto a fermo di polizia giudiziaria e, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, associato al Centro di Prima Accoglienza di Catania.

A seguito della convalida del fermo e dell’emissione della misura cautelare a suo carico, lo scippatore è oggi in attesa dell’individuazione della comunità a cui verrà destinato.

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