Locri, erano accusati di assenteismo: assolti 5 dipendenti comunali
La sentenza del tribunale emessa oggi. L’indagine partita nel 2017 dopo un blitz in municipio dei carabinieri
Il tribunale di Locri, dopo circa un’ora di Camera di Consiglio, ha assolto «perché il fatto non costituisce reato» cinque dipendenti comunali, accusati di essersi allontanati dal posto di lavoro, durante l’orario lavorativo, e di avere truffato il Comune di Locri.
L’indagine dei carabinieri è partita a febbraio 2017 quando i militari dell’Arma, nel corso di un blitz in municipio, hanno acquisito e passato al setaccio documenti e quanti più elementi utili per verificare la presenza dei dipendenti comunali e accertare eventuali irregolarità.
Contro i dipendenti assenteisti e dopo una serie di denunce e provvedimenti disciplinari senza esito, l’allora sindaco Giovanni Calabrese, in maniera provocatoria, per attirare l’attenzione dei media pensò di invocare l’intercessione di Gesù Bambino, contro il comportamento di gran parte dei dipendenti “fannulloni” dell’amministrazione comunale, accusati di paralizzare l’attività del Comune.
