Angelo Morabito, classe 1969, originario di Lamezia Terme, entrato nell’amministrazione della Polizia di Stato nel gennaio 1996, con destinazione questura di Nuoro, ha poi ricoperto diversi incarichi, quali quelli di dirigente del commissariato di Polizia di Gavoi (Nu). È stato poi Dirigente dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico presso la questura di Crotone, ed in seguito è stato destinato a ricoprire l’incarico di vice dirigente della Squadra Mobile ed assumerne quindi la dirigenza della Squadra Mobile di Crotone dal 2005 al 2010.
Nel 2010 sino al 2013 è stato destinato alla questura di Caserta quale dirigente della squadra mobile, Dal 1° febbraio 2013, alla dirigenza del commissariato di Gioia Tauro, proveniente dalla questura di Caserta, il vice questore aggiunto, Angelo Morabito, è stato ammesso al 31° corso di formazione dirigenziale presso la Scuola Superiore di Polizia in Roma al termine del quale è stato promosso Primo Dirigente con decorrenza 1 gennaio 2015. Successivamente Angelo Morabito è stato dirigente della squadra anticrimine di Catanzaro e poi dal 5 Agosto 2018 è andato alla direzione investigativa Antimafia di Roma dove ha ricoperto l’incarico di Dirigente della 1^ Divisione del II^ Reparto.
Dal 15 aprile 2022 Angelo Morabito ha ricoperto la carica di vicario del questore di Frosinone, ed adesso, verosimilmente da inizio della prossima settimana, come da velina ricoprirà la carica di Vicario del Questore di Reggio Calabria.
● Conferito un Encomio al Dottor Angelo Morabito. Motivazione : «Evidenziando capacita’ professionali ed acume Investigativo, Dirigeva un’operazione Di Polizia Giudiziaria che consentiva di sgominare un’associazione a delinquere di stampo camorristico finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti».
Caserta, 19 Novembre 2012
● Encomio Solenne al Dottor Angelo Morabito. Motivazione : «Evidenziando elevate capacita’ professionali, acume investigativo e non comune determinazione operativa, dirigeva una complessa operazione di polizia giudiziaria che consentiva l’arresto di cinque (5) soggetti, responsabili di detenzione illegale di armi clandestine e munizioni». Gioia Tauro (Reggio Calabria), 1 Aprile 2014