“Libro nero”, revocate le misure cautelari per Alessandro Nicolò

Nessuna misura cautelare per Alessandro Nicolò, ex consigliere regionale arrestato nel 2019 nell’ambito dell’inchiesta “Libro nero” della Procura antimafia di Reggio Calabria.

Il Tribunale collegiale della città dello Stretto ha revocato le misure dell’obbligo di permanenza in casa e dell’obbligo di dimora nel comune di residenza nei confronti di Nicolò, difeso dagli avvocati Corrado Politi e Renato Milasi. L’ex consigliere è accusato di essere stato «il referente della cosca di ’ndrangheta Libri», in cambio avrebbe ottenuto del sostegno elettorale.

Condividi
Impostazioni privacy
Privacy e termini di Google