lunedì,Giugno 17 2024

Premi Apollo 2021, Falcomatà: «Ripartire dall’educazione e dal talento dei nostri ragazzi»

Tesori del Mediterraneo, fase finale del concorso letterario rivolto agli studenti reggini, organizzato dall'associazione Nuovi Orizzonti

Premi Apollo 2021, Falcomatà: «Ripartire dall’educazione e dal talento dei nostri ragazzi»

C’è aria d’estate e di Tesori del Mediterraneo. Oggi pomeriggio alla fase finale del concorso letterario “Apollo 2021” rivolto agli studenti ed alle studentesse delle scuole reggine ed organizzato dall’associazione Nuovi Orizzonti all’interno dell’evento I Tesori del Mediterraneo. Presenti il sindaco Giuseppe Falcomatà ed il consigliere metropolitano delegato Carmelo Versace.

Nel ringraziare il presidente dell’associazione Natalia Spanò, i componenti della giuria ed i dirigenti scolastici del territorio, il primo cittadino ed il consigliere hanno dedicato i loro interventi ai giovani che «in uno dei passaggi determinanti per la formazione dell’individuo, sono stati costretti ad affrontare il più grande dramma sanitario che la storia recente abbia mai conosciuto».

Per il primo cittadino «Reggio deve ripartire dalla cultura, dalle intelligenze, dall’educazione e dal talento dei nostri ragazzi e delle nostre ragazze». Meritevole, in questo senso, è l’impegno di realtà come Nuovi Orizzonti che, «non solo portando lustro alla città con iniziative che hanno risonanza in Italia e all’estero, ma impegna le nuove generazioni in attività istruttive e culturali. Puntare sul loro estro e la loro fantasia  credo sia il modo migliore per ricominciare dopo il lockdown e gli stop imposti dalla pandemia. Chissà, poi, che fra i partecipanti al concorso Apollo 2021 non si nasconda qualche scrittore che, in futuro, potrà continuare a riempire d’orgoglio la nostra città».

Rifacendosi, quindi, ad un recente scritto di Alessandro Baricco, il sindaco Falcomatà ha ricordato come «l’epoca in cui stiamo vivendo è come se avesse ristretto il tempo e che, nell’aver vissuto un anno, è come se ne fossero passati cinque. Ciò – ha spiegato Falcomatà – ha accelerato fenomeni e dinamiche che spesso, soprattutto nei giovani, si sono tradotte in devianze pericolose o derive rischiose. È a loro che dobbiamo rivolgerci, accompagnandoli verso un domani più tranquillo e sereno7.

Concetti ripresi e ribaditi dal consigliere Carmelo Versace che ha sottolineato «il forte investimento che Comune e Città Metropolitana fanno su attività e manifestazioni che hanno lo scopo di educare i giovani rendendoli partecipi nel mondo che li circonda che, nel prossimo futuro, sarà nelle loro mani».

top