A Sanremo il brano di Malika Ayane del reggino Gaetano Dino Chirico

Sul palco di Sanremo c’è anche un pezzo di Reggio. La canzone finalista portata di Malika Ayane per il contest dell’inno ufficiale dei Giochi 2026 è stata scritta da un team id ragazzi, il Cpm music institute di Milano formato da Veronica Gori, Giovanni Muggeri, Marco Pezzali e dal 29enne reggino Gaetano Dino Chirico.

La canzone “Un po’ più in là”, insieme a il Corpo musicale “La Cittadina” di San Pietro Martire (Monza) con “Fino all’alba“, è ora in finale e sarà possibile votarla fino al 22 febbraio su milanocortina2026.org. Ricordiamo che il concorso è stato realizzato con i ministeri della Cultura e dell’Università e la direzione artistica di Peppe Vessicchio.

Gaetano Dino Chirico è partito per Milano nel 2014 per studiare psicologia. Adesso è all’ultimo anno del prestigioso istituto presieduto dal chitarrista, compositore, tra i fondatori della Pfm, Franco Mussida. Hanno deciso di partecipare al bando visto nelle bacheche online, i quattro autori. La vera sfida per i ragazzi, come confessa Chirico, è stato confrontarsi con quello che la canzone avrebbe dovuto portare fuori.

«Insieme avevamo scritto per il premio Campiello Giovani e così abbiamo deciso di provarci con questa sorta di palestra, considerato che non si trattava di scrivere una canzone per noi, ma c’erano dei paletti ben precisi: doveva parlare di valori olimpici, rispettare un certo contesto».

L’ispirazione è nata prima da un punto di vista musicale «Abbiamo fatto un po’ di ricerca, abbiamo ascoltato chi, prima di noi, aveva espresso gli stessi sentimenti, e così ci siamo messi al piano, abbiamo cercato dei ritmi ed è nato il coro che poi è finito nella canzone definitiva e da lì la nostra canzone ha preso forma ed abbiamo iniziato a capire anche cosa scrivere dal punto di vista testuale».

La chiave è stata domandarsi cosa hanno in comune dei giovani musicisti con chi andrà a vivere un’Olimpiade. «E la risposta, da musicisti, è che noi impieghiamo ogni momento del giorno ad arrivare a vivere di musica. Uno sportivo si allena giorno e notte con quell’obiettivo, con le parure del caso, col timore di non farcela eppure è in quei momenti che bisogna spingersi oltre i limiti».

Mercoledì scorso Malika ha portato il brano dei ragazzi a Sanremo e si potrà votare fino al 22 febbraio, la canzone vincitrice sarà presentata su Rai Uno ed eseguita anche alla cerimonia di chiusura Olimpica e Paralimpica a Pechino durante il passaggio di consegne con l’Italia. «Stanno succedendo tante cose – chiude il giovane – che non abbiamo avuto il tempo di metabolizzare perché successe in fretta». Ricordiamo che il prossimo 12 febbraio al CPM si terrà l’open day.

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