I bronzi di Riace al MarRc
«Dobbiamo rappresentare l’immagine di una Regione coesa che si riesce ad imporre al Paese ed al mondo». Così la vicepresidente della Regione con la delega alla Cultura, Giusy Princi, dopo la prima riunione del Comitato di coordinamento interistituzionale per il 50° anniversario del ritrovamento dei Bronzi di Riace, svoltosi alla Cittadella di Catanzaro. Il Comitato è stato istituito con lo scopo di connettere e far convergere ad un’unica strategia le diverse azioni che le varie Amministrazioni coinvolte intendono porre in essere per celebrare questo storico avvenimento. Con la Regione, città metropolitana, comune di Riace, MarRc tra gli attori principali.
«Un incontro produttivo – chiarisce la vicepresidente -con importante dialettica democratica, tanti gli attori intorno ad un tavolo che poi sono i protagonisti della stagione legata alla promozione dei Bronzi. Abbiamo convenuto di camminare con un unico brand, unico logo ed unica strategia comunicativa, proprio perché l’obiettivo è comune ed è quello di promuovere le due statue, la Magna Grecia, il territorio soprattutto della città metropolitana con tutti i siti e l’intera Calabria per un turismo non solo nazionale, ma anche che attragga visitatori da ogni parte del mondo».
Nelle idee della Regione deve trattarsi di un «turismo strutturato che poi rimanga negli anni, con pacchetti turistici che permangano nel tempo. Fondamentale il coinvolgimento delle scuole e dell’università: solo così si può rilanciare l’economia. Questa grande stagione legata all’anniversario deve sviluppare l’economia e partire dalla cultura per veicolare sviluppo. dobbiamo rappresentare l’immagine di una Regione coesa, che si riesce ad imporre al Paese ed al mondo».