Dopo mesi e mesi di attesa arriva la buona notizia per gli scavi di piazza Garibaldi. Come si ricorderà, nonostante l’impegno dei fondi, l’incarico assegnato alla ditta per l’esecuzione dei lavori, si è dovuto attendere, fino a qualche giorno fa, per la risoluzione di un problema logistico. Avvenuto con felice esito lo spostamento dell’edicola adesso nulla osta alla partenza del cantiere.
È di stamattina la riunione operativa a palazzo San Giorgio che ha visto protagonisti gli attori che seguiranno i lavori: Soprintendenza, Comune e ditta incaricata. Finalmente c’è una data per la formalizzazione della consegna dei lavori.
In via informale già avvenuta con la rimozione degli ostacoli per l’avvio del cantiere, in via ufficiale possiamo dire con certezza che si partirà nella settimana successiva a quella di Pasqua.
Sarà sgomberato il luogo in cui inizieranno gli scavi, la parte a destra della piazza guardando la stazione. Posto nel quale, nei mesi passati, i tecnici competenti, guidati da Fabrizio Sudano, soprintendente Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Reggio Calabria e la Provincia di Vibo Valentia, hanno continuato con le misurazioni e i rilievi in piazza. Tutto è pronto per intraprendere gli scavi.
Un’avventura articolata quella della piazza storica, cominciata nel corso degli scavi per la costruzione di un parcheggio che portarono alla luce, nel 2016, una serie di reperti. Poi lo stop ai lavori, la copertura, la riconversione dei fondi da utilizzare per fare chiarezza. Adesso ci sono tutte le carte e sono in regola per scoprire quali tesori Reggio antica potrà ancora restituire.