Giunge alla decima edizione della rassegna teatrale San Paolo alla Rotonda inserita come sempre all’interno dei festeggiamenti in onore di San Paolo. Fino a mercoledì spettacoli alle ore 21 presso i locali dell’Istituto Industriale Panella-Vallauri. «Ci sembra davvero un sogno girarci per un attimo indietro e vedere che siamo riusciti a portare avanti per i ben nove anni precedenti un evento nato per caso, una realtà nata semplicemente, quasi per scherzo e ritrovarci ancora qui con l’entusiasmo e la buona volontà della nostra prima edizione. Tutto ciò non può non essere per noi motivo di grande orgoglio e soddisfazione». È quanto si legge in una nota.
«Dieci anni certamente sono un bel tratto di strada che ci invoglia ad andare avanti con sempre crescente impegno e determinazione. Certo non possiamo riconoscere che la Rassegna non sarebbe stata possibile senza la collaborazione delle numerose compagnie teatrali locali che in queste dieci edizioni, con la loro amicizia e simpatia, ci hanno sempre sostenuto e incoraggiato, offrendo gratuitamente le loro esilaranti rappresentazioni.
In questi lunghi anni, una cosa abbiamo potuto con certezza appurare e confermare: la grande simpatia e il gradevole desiderio che il pubblico ha per il mondo del teatro. La partecipazione numerosissima ogni sera per quasi un’intera settimana ci hanno sempre spiazzato e lusingato.
Il merito di tutto ciò, oltre al parroco della Parrocchia di San Paolo Apostolo don Simone Vittorio Gatto, va ai due grandi organizzatori: Giuseppe D’Agostino, che per di più è il registra della Compagnia Teatrale “padrona di casa” e Francesco Paviglianiti, che si sono adoperati fin dal primo momento a curare tutti i particolari per assicurare la buona riuscita della manifestazione».
«A tutti gli amanti del Teatro l’invito di un altro grande sostegno, quello di partecipare ogni sera alle varie commedie con l’entusiasmo e l’interesse di sempre, supportando le compagnie teatrali che con coraggio e passione ci mettono la faccia e il cuore nel glorioso gesto d’Amore verso questo ambito della cultura. Registi e attori, non ultimi quelli della Nostra Compagnia Teatrale “San Paolo alla Rotonda”, che come diceva Toto’ al termine della sua intramontabile opera “Miseria e nobiltà”, che abbiamo la fortuna e l’ardire quest’anno di mandare in scena: “…però non mi lamento, mi basta di sapere che il pubblico è contento”», conclude la nota.