Polistena, inaugurata la mostra del maestro della cartapesta Carmelo Tropea

Nello splendido scenario del dell’antico Palazzo Avati di Polistena, è stata presentata la mostra delle opere di uno degli ultimi artigiani che realizzano i propri lavori con la tecnica della cartapesta. Carmelo Tropea, una vita per le sue opere, molto conosciuto a Polistena e d’intorni, per essere stato, per anni l’animatore, con le sue maschere ,del carnevale. La Pro Loco di Polistena con la sua Presidentessa Roberta Cullari, ha voluto rendere omaggio a questo grande artista, organizzando, assieme alla libera Università Pegaso, allo studio Odontoiatrico Laruffa e all’Associazione Girolamo Marafioti una esposizione delle sue caricature realizzate con la cartapesta. “Una tecnica-ha sostenuto Roberta Cullari- che rischia di sparire per cui va salvaguardata a livello di artigianato locale”- “Bisognerebbe proporre-ha affermato l’artista Reggino, Elena Iacopino-la creazione dei laboratori artigianali all’interno delle scuole”.
“Conosco da sempre Carmelo Tropea-ha dichiarato il Professore Giovanni Laruffa- e so quanta passione ci mette a realizzare i suoi lavori”. L’arte dei lavori con l’utilizzo della cartapesta risale agli antichi Greci e tra l’800 e il ‘900 è stata riconosciuta come tecnica universale al pari di altre tecniche artistiche.

“Il carnevale è stato per me -ha dichiarato il Maestro Tropea- l’occasione per far conoscere le diverse caricature che sottolineavano i momenti della nostra vita. Ovviamente le caricature degli uomini politici sono state quelle che hanno riscontrato maggior successo”. “Non vi nascondo-ha proseguito Tropea- che ormai siamo in pochi ad utilizzare questa tecnica dei lavori con la cartapesta perché i giovani non la conoscono e sono attratti da altri interessi”.
“Erano soprattutto le zone di Cosenza e Catanzaro-ha affermato la Maestra Iacopino-ad avere più artisti impegnati ,ma anche il Reggino e la Piana ha visto la presenza di artisti come il Maestro Tropea ,il quale, ha raccontato, con le sue maschere allegoriche, la nostra storia”.
La mostra sarà aperta dal 14 al 30 luglio dalle ore 21.00 fino alle ore 24.00 all’interno del Palazzo Avati Piazza del Popolo.

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