Tra le attività che da mesi subiscono inesorabilmente la crisi dovuta all’emergenza della pandemia ci sono le agenzie di viaggi. Scopriamo come sono andate le cose in questi mesi.
«Siamo praticamente fermi da febbraio – chiarisce Valeria Gangeri, titolare di Gangeri Travel a Reggio Calabria – anche se il lockdown generale è stato dall’undici marzo, noi siamo fermi da febbraio, nel momento in cui sono iniziati i primi casi nel Nord Italia di questo maledetto virus. La voglia di lavorare c’è, la voglia di fare anche, ma non sappiamo dove andare perché tutto fermo e tutto chiuso. Lavoriamo da vent’anni, abbiamo ovviamente messo da parte pochi risparmi e li stiamo usando per poter andare avanti».
«Al momento solo parole, promesse. La Regione Calabria è uscita da poco con bando grazie al quale molte agenzie di viaggi riceveranno un piccolo sostegno. Il Mibact, il nostro ministero del turismo che sembra che ci sia un po’ dimenticato di noi, dovrà darci un fondo perduto. Siamo ancor ain attesa».
«Devo dire la verità: la gente ha tantissima voglia di viaggiare. Questo mi fa sentire come se fossi nel deserto ma senza acqua: mi manca il mio lavoro. Però la clientela chiama, chiede. Ma al momento siamo blindati. La speranza è che con il vaccino si possa tornare a viaggiare, sicuramente non subito, magari verso la primavera del 2021».