lunedì,Aprile 29 2024

Ferrovie taurensi, proficuo incontro tra Regione e associazioni

Presentata la proposta per un progetto di mobilità e di trasporto pubblico locale da proporre al finanziamento del Recovery Fund

Ferrovie taurensi, proficuo incontro tra Regione e associazioni

Domenica Catalfamo mantiene la parola data alle associazioni e convoca il tavolo tecnico sul rilancio delle Ferrovie Taurensi. Un incontro importante perché è stata presentata la proposta per un progetto di mobilità e di trasporto pubblico locale turistico e di passeggeri che l’assessore Catalfamo, intende proporre al finanziamento del Recovery fund.

Un progetto ambizioso che raccoglie il consenso delle associazioni che da anni sono in trincea per attrezzare il territorio della “Città della Piana” di un piano di trasporto pubblico locale. Il presidente dell’associazione Foci ha preso atto della nascita di una nuova volontà e di una attenta sensibilità verso la Piana, dopo anni di scippi delle sue infrastrutture e di tradimenti verso una popolazione di 170 mila abitanti. «Noi abbiamo un sogno-ha affermato Foci-la nascita di una grande area urbana dove la mobilità e il trasporto ecosostenibile siano gli assi portanti del suo sviluppo».

«Noi siamo qui –ha affermato Vercillo, amministratore di Ferrovie della Calabria- per realizzare, in accordo con la Regione Calabria, un progetto di trasporto pubblico partendo dalle strutture esistenti».

«La mia idea -ha sostenuto L’assessore Catalfamo – è quella di presentare la scheda per realizzare il tratto ferroviario Gioia Tauro –Palmi , attraverso il Recovery fund e il tratto ferroviario Gioia Tauro-Cinquefrondi, attraverso i finanziamenti comunitari dei Por /ter». «Non ci soffermiamo-ha sostenuto l’architetto Schiava-solo al trasporto ferrato ,noi pensiamo ad un progetto integrato: ferrovia-gommato-trasporto-passeggeri-turistico-merci».

«Non dimentichiamo -ha sostenuto l’ingegnere Romeo- che la Piana ha un grande Porto e un piano Zes e tutto il territorio antistante può diventare un grande Hub e quindi un territorio che, attraverso un trasporto adeguato, diventa una grande realtà produttiva».

Si è discusso inoltre della possibilità di un intervento immediato di ripristino delle tratte esistenti e anche della possibilità di realizzare delle ciclovie e delle piste ciclabili lungo l’asse ferroviario. La Catalfamo, nel ringraziare i presenti per le proposte presentate, ha affermato che la discussione continuerà con il secondo tavolo tecnico e che l’obiettivo di tutti è realizzare un piano di smart mobility.

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