Raccolta rifiuti a Campo Calabro, arriva E_Koru, ma le ore di lavoro si dimezzano
È finita il 31 ottobre la proroga tecnica di Avr da parte del Comune che ora diminuisce le ore ai 6 lavoratori. I sindacati: «È la disfatta di un settore essenziale»
Finiva il 31 ottobre la proroga tecnica assegnata ad Avr dal Comune di Campo Calabro per la raccolta dei rifiuti. Il 12 ottobre scorso, Avr aveva comunicato l’intenzione di cessare l’attività alla scadenza. Sei lavoratori hanno rischiato di rimanere senza occupazione.
Nelle more il Comune campese ha proceduto ad un invito sotto soglia, in relazione a tre ditte aggiudicataria di servizio temporaneo di raccolta porta a porta per mesi 4. È stata la società E-Koru srl a vincere.
Preoccupazione però da parte delle sigle sindacali alle quali appartengono i lavoratori. Come spiegano Giuseppe Triglia, segretario della Fiadel e Domenico Giordano della Fit Cisl: «Considerando l’imminente uscita dall’appalto di Avr, la società cessante ha provveduto alla convocazione delle parti. Ma nel corso di due incontri non si è presentato né il Comune, né la nuova società. Inoltre quest’ultima ha evidenziato l’incompletezza della documentazione necessaria al cambio appalto al fine di tutelare la forza lavoro presente».
Ma cosa ben più grave, sottolineano i sindacalisti «Stiamo assistendo alla disfatta di un settore essenziale. Veniamo a conoscenza del fatto che nell’affidamento sono state ridotte ulteriormente le ore, in qualche caso anche dimezzate». La preoccupazione per il futuro dei lavoratori dunque resta.
