lunedì,Maggio 6 2024

Comune, prorogati i termini dell’avviso “Reggio turistica”

L'assessore Martino: «Rispondiamo a un'esigenza che viene fra l'altro in modo ufficiale dall'Ordine dei Commercialisti»

Comune, prorogati i termini dell’avviso “Reggio turistica”

Sono stati prorogati al 7 maggio i termini del bando “Reggio turistica”. Come chiarito dall’assessore alle Attività produttive, Angela Martino: «Rispondiamo a un’esigenza che viene, fra l’altro, in modo ufficiale dall’Ordine dei Commercialisti».

La proroga

La proroga è prevista nella determinazione del settore Sviluppo economico n.2335 del 28 aprile 2023. Nel documento si legge la volontà «di prorogare i termini di presentazione delle istanze per aderire all’Avviso pubblico “Reggio Turistica– per la concessione di aiuti agli investimenti per la transizione verso l’economia circolare delle pmi attive nei settori ricettivo e ristorativo, dell’artigianato, culturale e creativo” e relativi allegati, nell’ambito del progetto “RC 6.1.4».

Bando a sportello

Ricordiamo che, a disposizione, ci sono due milioni e seicentomila euro. L’assessore Martino ha specificato gli obiettivi del bando che pare abbia già avuto una mole importante di domande che bene fanno sperare per l’economia della città dello Stretto. «L’amministrazione comunale – spiega – ha puntato sull’economia circolare, offrendo un sostegno rilevante alle imprese del territorio del settore turistico, interpretato in maniera molto ampia e lo fa offrendo dei contributi a fondo perduto pari al 90% degli investimenti fino al 200mila euro.

Contestualmente perseguiamo un obiettivo di sviluppo sostenibile con molta attenzione all’ambiente quindi chiediamo alle nostre imprese di innovarsi ma, nel chiederlo, offriamo loro dei contributi rilevanti: dai cinquemila ai 200mila euro a fondo perduto. Per cui trasversalmente cercheremo di agevolare la imprese più piccole ma dai fatturati importanti».

Essendo un bando a sportello valutativo, varrà l’ordine cronologico di ricezione delle domande ma, contestualmente, i singoli esercenti e imprenditori dovranno presentare un progetto che raggiunga quantomeno la sufficienza rispetto agli obiettivi ambientali che l’amministrazione si pone in a coerenza con quanto dettato dall’Unione europea. Chiude l’assessore: «Sono risorse a valere sul fondi Pon metro. Le domande potranno essere presentate fino al prossimo 30 aprile».

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