A Reggio le giornate sul lavoro agile: strumento di innovazione organizzativa

Reggio Calabria scelta per ospitare “Le Giornate del lavoro agile”, volute dal Dipartimento per le pari opportunità del Consiglio dei ministri, in collaborazione con il Comune e la Città Metropolitana di Reggio Calabria. Confronto e di riflessione stamattina, nel salone dei Lampadari di palazzo San Giorgio sul lavoro agile: strumento di innovazione organizzativa, sviluppo locale e conciliazione vita/lavoro.

Dalla parte delle donne

Ad aprire i lavori l’assessore comunale alle Pari Opportunità Angela Martino che specifica: «Il lavoro agile è un tema che riguarda i dipendenti del pubblico e del privato al netto del genere, ma è indubbio che dimensione femminile sia quella maggiormente al centro dell’attenzione anche del legislatore in tema di conciliazione vita lavoro perché innegabilmente, ancora nel nostro assetto sociale, è la donna che ha maggiormente un ruolo di cura nei riguardi della contesto familiare, sia che si tratti di bambini, sia che si tratti di anziani. Per questa ragione oggi si farà il punto, esaminando i dati che ci racconteranno meglio come poter agire sia a livello istituzionale locale fino alle scelte legislative che potranno essere assunte dalle amministrazioni centrali per favorire favorire questo processo che, tengo a precisare, non agevola in automatico il mondo femminile ma deve essere ben normato».

Lavoro di cura tra uomo e donna

Come ha spiegato il sindaco facente funzione di Metrocity, Carmelo Versace si tratta di un «Progetto avviato nel tempo ed è importante aver avuto la visione prima della pandemia, perchè ci ha dato modo di metterci in discussione e le best practice messe in atto hanno brillantemente superato la prova. Lavoro agile che non serve solo a coniugare il lavoro con la vita, ma anche ad aumentare le performance a confronto col progresso. La formazione deve essere importante e continua. Non solo per il genere femminile, ma anzi riequilibra il lavoro di cura tra uomo e donna, a disposizione di tutti pr conciliare al meglio vita e lavoro».


Il report sul lavoro agile


Stefano Pizzicannella racconta che «L’impiego del lavoro agile per il futuro della pubblica amministrazione nasce nel 2016, un intervento di accompagnamento della p.a. Reggio pioneristicamente ha aderito a sperimentazione che ha visto presenti 60 città. Chi ha partecipato al progetto si è trovato facilitato. Oggi siamo in fase “new norma”».

La giornata conclusiva dell’evento si svolgerà la prossima settimana a Roma: saranno resi noti i dati sull’impatto che il lavoro agile ha avuto sul personale (sul sito Amministrazioneagile.it).

Condividi
Impostazioni privacy
Privacy e termini di Google