Molochio, tradizione e sport nel nome del patrono San Giuseppe
Oggi giornata ricca di avvenimenti per la comunità molochiese con “I virgineji” e “La prima pedalata”
Oggi, a Molochio, sport e tradizione si fondono in onore del patrono San Giuseppe, che si festeggia il 19 marzo. In mattinata si svolgerà la seconda tappa della “Prima pedalata: giro Galasìa-Molochio”, organizzata dall’associazione ciclisti “Bike Molochio”, con il patrocinio del Comune, facente parte di un ciclo di 8 incontri, organizzati da Onda Calabra, che si svolgeranno in giro per tutta la Calabria. Secondo il programma, il raduno dei partecipanti, in piazza Monsignor Quattrone, è previsto per le 8, dove ci si potrà iscrivere e consumare la colazione offerta dalla stessa associazione. La partenza è programmata per le 9, mentre alle 10.15 ci sarà una sosta con ristoro alla panchina gigante del Belvedere di Monte Trepitò. Alle 10.30, ripartenza con una breve sosta per ammirare le cascate Galasìa. Alle 12.30 ritorno in piazza, e alle 13 pranzo in un noto ristorante locale.
Alle 12, invece, in piazza San Giuseppe, si svolgeranno i tradizionali “Virgineji”, a cura del gruppo volontari di San Giuseppe della parrocchia Santa Maria De Merula e dei tanti cittadini che hanno voluto dar loro una mano. La celebrazione dei “Virgineji”, che si tramanda fin dall’antichità, avviene durante la novena al santo patrono. Il rituale, che consisteva in un banchetto a base di pasta e ceci, si configurava inizialmente come un pranzo offerto ai bambini più bisognosi del villaggio da parte delle famiglie abbienti, che adempivano così al voto fatto al santo o esprimevano gratitudine nei suoi confronti. Col tempo però, il pasto fu esteso a tutta la comunità, che si riunisce per rendere omaggio a San Giuseppe.