Arghillà, senz’acqua da quasi un mese famiglia con disabile

Una famiglia con un disabile da quasi un mese senza acqua in casa. Succede anche questo ad Arghillà, periferia Nord di Reggio.

Questa è la storia del signor Giovanni, pensionato, disabile, da poco ritornato dall’ennesimo ricovero in ospedale. Ad Arghillà, zona Villaggio nord, comparto uno, l’acqua manca da un bel po’ di tempo. Così gli abitanti di un luogo già martoriato (tra buche ed enormi quantitativi di rifiuti) si ritrovano a fare i conti con un bene indispensabile: l’acqua.

Alle rimostranze della sorella del signor Giovanni è stato risposto che la mancanza d’acqua è dovuta alla rottura di un tubo e che stati necessari parecchi giorni per sistemarlo. Cosa assai più grave, la rottura si presenta sistematicamente, lasciando la famiglia di Giovanni, e le altre famiglie in un contesto di pesante disagio, aggravato, in quel caso dalla disabilità del pensionato.

Per lavarsi e per sbrigare le faccende domestiche la moglie del signor Giovanni è costretta a fare viaggi a Rosalì per prendere l’acqua coi bidoni, come fanno in tanti. E a caricarsi pesanti pacchi di acqua minerale. Nonostante le denunce non cambia nulla. E Arghillà, giorno dopo giorno, si conferma la terra di nessuno.