Ambito 14, rafforzamento dei servizi sociali e progetti di assistenza educativa al vaglio

Importante riunione del Coordinamento Istituzionale presso la Sala Consiliare “Rocco Antonio Caracciolo” di Palazzo S. Giovanni, con i Sindaci e i rappresentati degli enti aderenti all’Ambito Territoriale Sociale 14, del quale il Comune di Villa San Giovanni, è ente capofila. A presiedere la riunione Maria Grazia Richichi, Sindaco f.f. e delegata alle politiche sociali della Città di Villa San Giovanni, con il supporto, della Responsabile del Settore Politiche Sociali Maria Grazia Papasidero anche in qualità di Responsabile dell’Ufficio di Piano e di Tullio Caracciolo dell’Ufficio di Direzione e Coordinamento Amministrativo del progetto Pon Inclusione, in qualità di Segretario verbalizzante.

Presenti numerosi sindaci e rappresentanti istituzionali, quali: il Sindaco Domenico Romeo, per il Comune di Calanna; l’assessore Fortunato Calabrò, per il Comune di Fiumara; il Sindaco Nino Micari, per il Comune di San Roberto; l’assessore Nino Sapone, per il Comune di S. Alessio; il Sindaco Francesco Malara, accompagnato dal Vice Diego Coppola, per il Comune di S. Stefano; il Sindaco Pasqualino Ciccone, accompagnato dalla Vice Anna Maria Bellantoni, per il Comune di Scilla. Inoltre, hanno partecipato in collegamento da remoto: l’assessore Silvana Ruggiero, per il Comune di Bagnara Calabra ed il Sindaco Michele Spadaro, per il Comune di Laganadi.

Una discussione franca, un confronto utile e necessario, su argomenti di interesse sociale sul rafforzamento dei servizi sociali e sui progetti di assistenza educativa, sui progetti di Utilità Collettiva, meglio conosciuti come PUC. Centrale anche la relazione svolta da Maria Grazia Papasidero in qualità di responsabile del’Ufficio di Piano. Il Coordinamento istituzionale ha deliberato in maniera unanime su tutti i punti all’ordine del giorno: Presa atto del differimento al 30 giugno 2022 del termine di conclusione del Programma Nazionale per i Servizi di Cura all’Infanzia e agli Anziani non autosufficienti (PNSCIA)- Determinazioni e Rimodulazione finanziaria del Programma; Proposta di partenariato pervenuta dall’Ente promotore Cooperativa sociale Onlus “Libero Nocera” finalizzata alla presentazione di progetti per il contrasto alla povertà educativa; Richiesta utilizzo fondi concessi con Verbale di Coordinamento n. 10 del 18/07/2019 – “Viviestate 2019” (FNA2013)  da parte del Comune di Scilla; Relazione annuale delle attività dell’Ufficio di Piano ai sensi dell’art.9 della Convenzione ai sensi dell’art.30 del D.lgs n. 267/2000 sottoscritta dal comuni dell’ambito per la gestione associata dei servizi socio assistenziali in data 10.12.2013, oltre alle varie ed eventuali.

Parecchi ed articolati gli interventi dei Sindaci e dei rappresentanti istituzionali, che si sono confrontati sugli importanti temi in discussione. il Sindaco del Comune di S. Roberto Nino Micari, ha sottolineato l’importanza del lavoro svolto in questi ultimi anni dal personale assunto con i progetti Pon e Fondo povertà ed in tal senso ha auspicato che si possano stabilizzare quelle figure professionali che sono diventate indispensabili per garantire il buon funzionamento degli uffici dell’Ambito 14, ma con la dovuta attenzione al supporto e all’affiancamento ai comuni aderenti. Una discussione, condivisa anche dal Sindaco f.f. Maria Grazia Richichi e che ha trovato unanimità di intenti tra tuti gli intervenuti.

A seguire gli interventi, di Domenico Romeo, Sindaco di Calanna, dell’Assessore Fortunato Calabrò, per il Comune di Fiumara; l’assessore Nino Sapone, per il Comune di S. Alessio; il Sindaco Francesco Malara, accompagnato dal Vice Diego Coppola, per il Comune di S. Stefano; il Sindaco Pasqualino Ciccone, accompagnato dalla Vice Anna Maria Bellantoni, per il Comune di Scilla. Inoltre, hanno partecipato in collegamento da remoto: l’assessore Silvana Ruggiero, per il Comune di Bagnara Calabra ed il Sindaco Michele Spadaro, per il Comune di Laganadi.

Il Sindaco f.f. del Comune di Villa San Giovanni ha evidenziato come i PUC possano costituire un’occasione di inclusione e crescita per i beneficiari e per l’intera collettività. Infatti, nel contesto dei Patti per il lavoro e per l’inclusione sociale, i beneficiari del Reddito di Cittadinanza, sono tenuti a svolgere attività nei Progetti Utili alla Collettività (PUC) presso il Comune di propria residenza, per almeno otto ore settimanali. Tali progetti, strutturati in coerenza con le competenze professionali o con quelle acquisite anche in altri contesti da parte dei beneficiari, terranno conto delle propensioni di quest’ultimi, emerse nel corso dei colloqui sostenuti presso il Centro per l’impiego o presso il Servizio sociale del Comune.

Inoltre, la stesura dei progetti, dovrà tenere conto anche dei bisogni e dalle esigenze emergenti dalla comunità locale, a supporto e integrazione dei comuni coinvolti, senza che le stesse attività possano essere considerate sostitutive di quelle ordinarie o siano in qualche modo assimilabili ad attività di lavoro subordinato o parasubordinato o autonomo. Maria Grazia Richichi, infine, ha assicurato la disponibilità ad offrire supporto agli altri enti per la progettazione, il coordinamento, il monitoraggio e la rendicontazione dei Progetti Utili alla Collettività, da parte dell’ente capofila attraverso il personale del Pon Inclusione e del Fondo Povertà.

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