A Villa San Giovani partono i PUC, Piani Utili alla Collettività, ossia l’impiego dei beneficiari del Reddito di Cittadinanza. In pratica, il beneficiario è tenuto ad offrire nell’ambito del Patto per il lavoro e del Patto per l’inclusione sociale la propria disponibilità per la partecipazione a progetti a titolarità dei comuni, utili alla collettività, in ambito culturale, sociale, artistico, ambientale, formativo e di tutela dei beni comuni, da svolgere presso il medesimo comune di residenza, mettendo a disposizione un numero di ore compatibile con le altre attività e comunque non inferiore al numero di otto ore settimanali, aumentabili fino ad un numero massimo di sedici ore complessive settimanali con il consenso di entrambe le parti.
I PUC sono da intendersi come attività di restituzione sociale per coloro che ricevono il beneficio del Reddito di Cittadinanza e rappresentano un’occasione di inclusione e di crescita per i beneficiari e per la collettività. Il principio cardine dei PUC è che le attività previste nell’ambito dei progetti non siano in alcun modo assimilabili ad attività di lavoro subordinato o parasubordinato o autonomo. I progetti devono partire dai bisogni della collettività, devono prevedere occasioni di “empowerment”, tenendo conto delle competenze individuali, e possono essere attuati negli ambiti culturale, sociale, artistico, ambientale, formativo e di tutela dei beni comuni. Il Comune ha inteso attivarsi per realizzare questo obiettivo prioritario e con l’attuazione dei Progetti Utili alla Collettività, si coglie un’importante opportunità per la collettività locale.