Petizione rifiuti e Tari, Marra: «Non rispetta il Regolamento»

«Quella su rifiuti e Tari  è una petizione che non rispetta il Regolamento». Così Enzo Marra, presidente del consiglio comunale a Reggio Calabria, fornendo chiarimenti ad alcuni cittadini, la cui petizione presentata relativa alla raccolta rifiuti ed alla Tari, ha dei connotati inequivocabili di inammissibilità. Spiega Marra in premessa «sono un convinto sostenitore della democrazia dal basso, e accolgo di buon grado ogni iniziativa che volge nella direzione della partecipazione popolare, è doveroso specificare la prassi regolamentare del Comune».

Nello specifico «la petizione sia da considerare inammissibile in quanto non conforme all’articolo 19, comma 3, del vigente Regolamento comunale per l’attuazione degli istituti di partecipazione popolare approvato con deliberazione del Consiglio comunale n.95 del 2016.

Le firme dei sottoscrittori – spiega – devono, infatti, essere apposte su fogli, vidimati prima del loro uso da parte del Segretario generale, di dimensione uguale a quella della carta bollata e recante, nella parte superiore di ciascuno, la dicitura Petizione popolare al Consiglio comunale per sollecitare l’intervento in ordine…” completata dal titolo della petizione scelto dai proponenti”.

In conclusione «la presidenza del Consiglio comunale resta sempre aperta al confronto con i cittadini; disponibile ad accogliere ogni istanza nel solco della fiducia sin qui tracciato all’interno della comunità. Ritengo fondamentale, in infatti, la collaborazione tra le istituzioni ed i cittadini nei processi decisionali effettivamente connessi alle esigenze e necessità della popolazione».

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