Istituti di partecipazione, verso la costituzione del Comitato di quartiere al Centro Storico

Riceviamo e pubblichiamo

Gli attivisti del MITI Unione del Sud, da anni impegnati nel promuovere la partecipazione popolare diretta nella gestione delle risorse pubbliche, e i rappresentanti della Rete dei Comitati di quartiere, costituitisi secondo l’articolo 8 del TUEL (Testo Unico degli Enti Locali), hanno  concordato con l’Amministrazione comunale l’istituzione di un tavolo di lavoro periodico, con cadenza mensile, per la co-programmazione degli interventi necessari a superare le criticità presenti sul territorio, nonché per il miglioramento dei servizi e delle aree urbane.

Si è inoltre depositata una petizione popolare presso il Comune di Reggio Calabria, in osservanza delle vigenti normative, per ottenere la tutela giuridica dei Comitati di quartiere in un specifico Regolamento comunale che ne disciplini il relativo funzionamento.

In linea con il metodo partecipativo avviato, oggi pomeriggio all’Arena dello Stretto si terrà un incontro con i residenti per divulgare le informazioni sugli istituti di partecipazione previsti dalle vigenti normative e fornire l’assistenza giuridica-amministrativa per gli interessati alla costituzione del Comitato di quartiere del Centro Storico.

L’incontro rappresenta la continuazione di un percorso che fin oggi ha portato alla costituzione sul territorio comunale di 15 Comitati di quartiere, caratterizzati da requisiti quali: libera  formazione  ed  apartitici (senza convocazione comizi del sindaco e senza liste formate dai partiti); durata  sociale determinata  dai  cittadini (non legati alla carica dell’organo politico di governo); possibilità di partecipazione  diretta  per tutti i cittadini alla  gestione delle  risorse  pubbliche (non limitata ai rappresentanti politici o alle persone cooptate in liste circoscritte).

In ragione di quest’ultimo punto, si manifesta la contrarietà al ripristino delle ex circoscrizioni politiche o di altre figure politiche che limitano la comunicazione diretta tra cittadini, organi di governo e responsabili amministrativi, mentre si è favorevoli al decentramento amministrativo, degli uffici e dei servizi, pertanto si rivendica l’applicazione del bilancio partecipativo, nondimeno venerdì 9 luglio si terrà presso il Comune di Reggio Calabria la prima seduta con la II° Commissione consiliare per la trattazione della sopraindicata petizione popolare.

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