Bovalino, Tari ridotta per i commercianti penalizzati dal Covid
L’Amministrazione comunale: «Vicini ai cittadini in difficoltà. Un segnale importante per chi con enormi sacrifici ha continuato la loro attività»
L’Amministrazione comunale di Bovalino ha predisposto l’avviso per la riduzione TARI per le attività commerciali che hanno subito delle perdite a causa delle chiusure predisposte dal Governo per contenere la diffusione del Covid-19. I requisiti sono stati stabiliti dal Governo nazionale e sono riportati nell’avviso. Il termine ultimo di partecipazione è previsto per il 10 ottobre 2021. Lo comunicano, in una nota, il sindaco di Bovalino Vincenzo Maesano e l’Assessore al Bilancio Maddalena Dattilo.
«Continuiamo ad essere vicini ai cittadini che da due anni a questa parte, a causa dell’emergenza sanitaria, stanno attraversando un difficile momento sociale ed economico» afferma Maesano, che invita i cittadini a partecipare e a recarsi presso gli uffici comunali per ulteriori chiarimenti e informazioni.
«I nostri commercianti e i titolari di altre attività oltre alla chiusura forzata imposta dal Governo nazionale, durante il periodo di emergenza sanitaria, hanno subito importanti perdite economiche e non solo» afferma l’assessore Dattilo, che spiega: «Come avevamo anche anticipato in sede di approvazione di Piano TARI, abbiamo attuato il dispositivo della normativa vigente in materia con la quale si è stabilita una riduzione della tassa per coloro che hanno i requisiti appartenendo alle categorie con i codici ATECO interessati dalle chiusure. Forse le risorse finanziarie stanziate dal governo per ciascun comune non garantiranno un totale ristoro dei danni subiti a causa dell’emergenza, ma è certamente un segnale importante per tanti cittadini che con enormi sacrifici hanno continuato le loro attività».
«A loro – conclude Dattilo – va la mia solidarietà personale e quella a nome di tutta l’Amministrazione comunale. Speriamo che l’adozione di tutte le misure contro la diffusione del Covid-19 unitamente alle altre iniziative messe in atto nei diversi campi della società e il fatto che il nostro comune sia riuscito ad evitare provvedimenti restrittivi specifici (come la dichiarazione di zona rossa) riesca a far ripartire velocemente il nostro settore economico».