Un tassello dopo l’altro, e a rallentatore, stanno forse tornando a posto le presidenze e vicepresidenze delle commissioni comunali, alcune delle quasi ferme da mesi a causa della sospensione dei consiglieri e delle new entry . Una lunga paralisi che, inevitabilmente, ha tenuto “in ostaggio” i lavori del consiglio comunale, soprattutto in alcuni settori.
Ricordiamo che senza presidente e vicepresidente c’è la II commissione, Affari istituzionali, città metropolitana e decentramento, controllo enti partecipati, sicurezza e legalità. Orfana dopo l’abbandono da parte della consigliera di Italia viva, Deborah Novarro. Un vuoto che adesso la stessa consigliera dovrà colmare o il collega di partito, Gianni Latella che però si era reso protagonista di un altro abbandono, quello dalla commissione sport.
Il primo vuoto è stato colmato qualche giorno fa con Nancy Iachino del Pd, che si era resa disponibile ad accettare la presidenza della IV commissione che si occupa di ambiente, rifiuti, vivibilità urbana, ecologia, arredo urbano. E così è stato. Lunedì l’insediamento e la determinazione delle linee programmatiche che intende seguire.
L’altro commissione che, nonostante la mancanza del presidente, ha continuato a camminare è quella bilancio. Anche qui, lunedì, salvo soprese, il cerchio dovrebbe chiudersi con la presidenza che andrà al reggente vice Mario Cardia, e la vicepresidenza al ritrovato Antonio Ruvolo. Resterebbe così solo l’incognita della seconda commissione.