«Si sta camminando velocemente per dare alla Calabria, all’Italia e al mondo un’immagine di regione che davvero attraverso i Bronzi di Riace, vuole promuovere il nostro patrimonio culturale. Un’occasione per attrarre un turismo non solo nazionale ma anche estero perché la Calabria ha tanti siti e tante bellezze che devono essere esportate e conosciute». Lo ha detto la vicepresidente della Regione Giusi Princi, parlando con i giornalisti a margine di una iniziativa che si è tenuta alla Cittadella regionale, in
riferimento alle iniziative per il 50/mo anniversario del ritrovamento dei Bronzi di Riace.
«Ci siamo insediati come coordinamento interistituzionale per le iniziative relative ai Bronzi di Riace – ha aggiunto la vicepresidente della Regione – e vogliamo abbandonare quel disfattismo che ci è sempre appartenuto, un’immagine poco sana nel mondo e vogliamo attraverso i Bronzi una prima occasione di visibilità nazionale e internazionale in termini proprio culturali. C’è una un manifesto ricco di eventi per il quale la Regione sta concordando con la Città Metropolitana di Reggio Calabria».
«Noi – ha detto ancora Princi – ci spingiamo sul versante nazionale ed internazionale e coinvolgeremo tutte quante le capitali europee in importanti eventi che vedono coinvolte appunto le ambasciate perché, ripeto, l’obiettivo deve essere proprio quello di promuovere nel mondo un’immagine della Calabria diversa richiamando un turismo che non sia solo nazionale, ma che internazionale e sia poi un turismo strutturato che negli anni possa veramente essere in chiave stabile».