Comune di Reggio, il bilancio consuntivo passa l’esame della giunta

Una corsa contro il tempo. Così l’amministrazione comunale di Reggio è andata avanti negli ultimi giorni per fare in modo che tutti i conti fossero in regola. Il bilancio consuntivo del Comune di Reggio ha passato l’esame della giunta, guidata dal sindaco facente funzioni Paolo Brunetti e ora dovrà passare dall’esame della commissione Bilancio e poi in consiglio comunale.

Difficoltà, critiche e persino momenti di panico per le casse cittadine, come ricorderanno i lettori, appese alla mancata presentazione de rendiconto di gestione lo scorso 30 aprile. Una scadenza per cui si attendevano proroghe che però non sono arrivate. Uffici al lavoro, grandi strigliate ed il primo passo è stato il passaggio dei residui.

Ricordiamo che il bilancio consuntivo serve a rendicontare come sono state impiegate le risorse comunali nel corso dell’anno e quali sono le effettive entrate sono state effettivamente incassate. L’approvazione spetta al consiglio comunale, su proposta della giunta, con scadenza al 30 aprile dell’anno successivo a quello cui fa riferimento (salvo proroghe).

Il bilancio consuntivo è formato da una parte relativa alle entrate e le spese impegnate (già indicate nel bilancio di previsione), e al netto delle variazioni intervenute nel corso dell’anno; dalle entrate e le spese effettivamente incassate e pagate e la gestione dei residui, ossia la differenza tra quanto iscritto nel bilancio preventivo e quanto riportato attraverso gli effettivi movimenti di entrate e uscite realizzati. Il bilancio consuntivo riporta due risultati di sintesi: il fondo cassa e risultato di amministrazione che devono essere riportati nel bilancio preventivo dell’anno seguente.

«Abbiamo lavorato senza sosta per arrivare il prima possibile a questa che va considerata come una scadenza importantissima per il nostro Ente. Siamo consapevoli delle difficoltà che l’Ente ha dovuto affrontare in questi anni dal punto di vista finanziario – ha dichiarato l’assessore alle Finanze Irene Calabrò -. Certamente su ciò che riguarda l’aspetto tecnico bisognerà comprendere se ci sono stati ritardi da parte dell’apparato burocratico che hanno causato lo slittamento nell’approvazione in Giunta del documento contabile. Ciò che è certo – ha concluso la Calabrò – è che da parte nostra non è mai mancato l’impegno affinchè si potesse giungere a questa scadenza attraverso un lavoro meticoloso di accertamento dello stato di salute finanziaria dell’Ente. Adesso guardiamo avanti alla prossima scadenza, quella del bilancio di previsione, sul quale siamo già al lavoro per rispettare le date indicate dal Governo».

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