domenica,Aprile 28 2024

Bronzi 50, a Roma la presentazione degli eventi: «Ambasciatori della Calabria nel mondo»

Il presidente della Regione Occhiuto: «Valorizzeremo i nostri attrattori culturali». Il ministro Franceschini: «I Guerrieri sono un tesoro per l’Italia»

Bronzi 50, a Roma la presentazione degli eventi: «Ambasciatori della Calabria nel mondo»

«Per me la cultura non deve essere solo una sedimentazione della storia ma un attrattore di sviluppo. La Calabria purtroppo in questi anni non ha saputo valorizzare i suoi attrattori culturali e nemmeno il Paese lo ha fatto. Ma la Calabria può essere una risorsa per tutta Italia».

Lo ha detto, questa mattina, il presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto partecipando alla presentazione a Roma delle celebrazioni relative a Bronzi50 1972-2022, cinquantesimo anniversario del ritrovamento dei Bronzi di Riace.

«Oggi vogliamo superare i confini regionali e per farlo ci affidiamo a due guerrieri straordinari, i Bronzi di Riace. Appena mi sono insediato ho modificato la struttura e l’apparato burocratico della regione pensando a un dipartimento degli attrattori culturali», ha proseguito. «La Calabria è percepita come una regione molto bella, ma non molti conoscono gli insediamenti culturali straordinari che ha: sono molti, non ci sono solo i Bronzi di Riace».

L’avvio della manifestazione

La presentazione ha preso il via con un video incentrato sulle bellezze architettoniche, culturali e paesaggistiche della Calabria. Ricorrente l’immagine dei due guerrieri simbolo della storia della Magna Grecia. Oltre 150 persone le persone presenti in sala.

Il tavolo del lavori

Al tavolo dei lavori il ministro della Cultura, Dario Franceschini, il Presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, ed il Vicepresidente Giusi Princi, il Presidente del Consiglio regionale della Calabria, Filippo Mancuso, il Sindaco f.f. del Comune di Reggio Calabria, Paolo Brunetti, il sindaco f.f. della Città metropolitana di Reggio Calabria, Carmelo Versace. Ha moderato il giornalista Francesco Verderami. 

Il docufilm

Giusi Princi, che è anche assessore regionale alla Cultura, ha annunciato un audiovisivoinserito nel docufilm ‘I Bronzi di Riace’, prodotto da Palomar spa, società del gruppo europeo Mediawan, realizzato con la regia di Fabio Mollo e la sceneggiatura di Armando Maria Trotta, Giuseppe Smorto, Massimo Razzi e Fabio Mollo – per esplorare e raccontare con il linguaggio universale del cinema il mito dei Bronzi di Riace. 

I Bronzi anche sul piccolo schermo

I Bronzi di Riace saranno protagonisti a ottobre su Rai Cultura con una puntata speciale dell’ottava serie di ‘Viaggio nella Bellezza’, e su Rai Play a dicembre e in prima serata su Rai3, con una puntata speciale di ‘Ossi di Seppia’ ad hoc. Princi ha annunciato poi il lancio del un nuovo sito di riferimento per scoprire non solo i Bronzi di Riace ma l’intera Magna Grecia: www.bronzi50.it  portale informativo dove saranno periodicamente pubblicate tutte le novità, con approfondimenti e interviste disponibili anche sul canale YouTube dedicato, Bronzi di Riace Official. Aggiornamenti su eventi einiziative legate al Cinquantenario saranno disponibili anche tramite le pagine ufficiali Facebook e Instagram, @bronzidiriace50 e seguendo l’hashtag ufficiale #bronzi50.

Franceschini:  «I Bronzi attrattori internazionali per il Paese»

 «I Bronzi di Riace devono diventare uno dei grandi attrattori internazionali dell’Italia intera. La loro storia è ancora tutta da raccontare, un tesoro che sarà oggetto di studi dedicati e di appuntamenti di livello scientifico internazionali». Ha detto il ministro della Cultura, Dario Franceschini nel corso del suo intervento. Il ministro ha voluto ricordare che in Calabria «conta molti amici», sottolineando di «conoscerne bene il territorio».

È “fondamentale” ha poi aggiunto «per la Calabria lo sviluppo delle grandi infrastrutture. Ne sono un esempio la crescita di presenze a Napoli e Salerno, dopo la realizzazione dell’Alta Velocità ferroviaria». 

Princi: «Questo è solo l’inizio»

«Intendo ringraziare tutti i presenti, dal Ministro Franceschini a tutte le altre Autorità presenti, passando per gli Organi di Informazione, che saranno fondamentali nel veicolare questo grande messaggio al mondo. Non solo oggi. Voglio ringraziare poi in particolare il Presidente Roberto Occhiuto, per la fiducia in me riposta per portare a compimento queste importanti inziative che, tramite l’anniversario dei Bronzi di Riace, mirano a lanciare Reggio e la Calabria tutta verso obiettivi importanti legati al turismo ed all’immagine. Non certo solo per questo anno solare. Questo infatti è solo l’inizio, l’importante inizio, di un progetto più ampio e articolato. 

Visual art, cinema, street art, fumetto, realtà aumentata, archeologia pubblica, mapping, pacchetti turistici, convegni e mostre per una storia che nasce dal mare, per un anniversario da raccontare: con queste attività miriamo a raccontare una Calabria sì legata al passato, alle radici, alle origini, alla storia, ma al contempo moderna, innovativa, che raggiunga il grande pubblico nazionale ed internazionale, anche i giovani. Da qui nasce l’idea di una Magna Grecia Digitale. 

 I Bronzi rappresentano le testimonianze più iconiche del genio greco. E da oggi rappresentano pure la voglia di riscatto e l’enorme potenzialità della nostra splendida Regione. Da questo pulpito d’eccezione, emozionata ed al contempo determinata, invito tutto il mondo a venire in Calabria, per conoscere, apprezzare e quindi indirettamente valorizzare la nostra splendida terra». Così, in chiusura di conferenza, il VIcepresidente della Calabria Giusi Princi.

Mancuso: «Rimarcare l’importanza strategica della Calabria»

«La promozione della ricorrenza dei 50 anni dal ritrovamento dei bronzi di Riace, sarà l’occasione per comunicare la bellezza dei due capolavori scultorei dell’arte greca classica, ma anche per segnalare il prestigio dei tanti beni culturali che la Calabria mette a disposizione dell’umanità e che vanno salvaguardati e valorizzati.  Al contempo, le iniziative programmate potranno rimarcare l’importanza strategica della Calabria quale ponte dell’Occidente verso l’Africa e l’Asia. Il Consiglio regionale partecipa all’evento con più iniziative, tra cui un convegno (“Cinquant’anni…e molto di più. Valorizziamo il patrimonio culturale calabrese”) che si terrà nell’Aula consiliare il 20 luglio con la partecipazione dei sindaci della Calabria». Ha detto il presidente del consiglio regionale della Calabria Filippo Mancuso.   

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