Settore idrico, Hermes fa gola alla Regione: «Inseriamola nella Multiutility»

La Regione Calabria in Hermes? Ed Hermes nella multiutility regionale per la gestione dei servizi idrici e dei rifiuti? Non è una certezza, ma neanche una idea peregrina, vista l’interrogazione a firma del capogruppo di Fratelli d’Italia a Palazzo Campanella, Giuseppe Neri, posta al primo punto all’ordine del giorno del Consiglio regionale convocato dal presidente Filippo Mancuso per venerdì 29 luglio.

L’aver posizionato l’interrogazione al primo punto all’ordine del giorno può voler dire che i discorsi sulla Hermes sono già in fase avanzata per quella che allo stato attuale, è l’unica società di riscossione interamente pubblica, esistente nel panorama regionale.

Hermes, servizi metropolitani

Il capogruppo regionale di Fratelli d’Italia riassume la situazione della società che è partecipata al 100% dal Comune di Reggio Calabria, affidataria di servizi in regime di “in house providing”, la quale si occupa dei servizi di accertamento e riscossione delle entrate tributarie e patrimoniali del Comune di Reggio Calabria e dell’erogazione di Servizi informatici ad alto contenuto specialistico, avvalendosi delle professionalità presenti in azienda. La società, infatti, svolge attività di supporto tecnico amministrativo, anche di tipo procedurale, istruttorio ed endoprocedimentale, al Comune di Reggio Calabria nella gestione dei servizi inerenti le attività di accertamento e riscossione delle entrate tributarie e patrimoniali del committente e di tutte le attività connesse, propedeutiche e/o complementari ai medesimi servizi.

Quello che interessa a Neri nell’interrogazione sono però i servizi attualemnte affidati con riferimento all’idrico. Hermes si occupa infatti di attivazione contratto, riattivazione o subentro fornitura, disattivazione contratto, voltura contratto, verifica misuratore, sostituzione misuratore, periodicità fatturazione, gestione sportello fisico e telefonico, reclami, richieste scritte di informazioni e di rettifiche di fatturazione, obblighi di raccolta delle misure di utenza, procedura di autolettura dei misuratori di utenza, obblighi di registrazione, obblighi di comunicazione delle informazioni sulla misura di utenza, 3 sportelli fisici e uno sportello di assistenza telefonica.

Le carenze

Non sono effettuate le attività di installazione/sostituzione/rimozione misuratore per carenza di personale sia per quanto concerne la rilevazione delle letture sul territorio secondo la normativa Arera e l’assenza di personale tecnico per le attività sui misuratori (installazione/rimozione/sostituzione), nonché carenza di personale per le attività di front office e sportello di assistenza telefonico/telematico.

«Sarebbe necessaria una bonifica della Banca dati da effettuare tramite attività di censimento utenze sul territorio da cui deriva l’attività di installazione nuovi misuratori o sostituzione misuratori guasti/obsoleti/illeggibili e per la quale si evidenzia la carenza di personale per questa attività da svolgere ‘una tantum’».

Neri ricorda anche che la Hermes non possiede autonomia gestionale, in quanto trattasi di ente strumentale e non ente gestore, con la conseguenza che le attività sono rallentate per l’eccessiva burocratizzazione dei processi. «Sarebbe opportuno nel passaggio della gestione del servizio da Hermes al nuovo soggetto gestore (la Multiutility, ndr) che fossero ben definite: modalità e tempistiche, attraverso apposito cronoprogramma, la situazione dei crediti pregressi (residui attivi) del servizio idrico da riscuotere già iscritti nei bilanci del Comune».

Proprio per questa particolare situazione Neri chiede al Presidente della Giunta regionale, Roberto Occhiuto, «se è ipotizzabile l’ingresso della Regione Calabria nella compagine sociale di Hermes o un eventuale inserimento della società Hermes nella nuova multiutility regionale, tenuto conto che la Hermes, allo stato attuale, è l’unica società di riscossione interamente pubblica, esistente nel panorama regionale».

Condividi
Impostazioni privacy
Privacy e termini di Google