Peste suina in Calabria, Gallo: «Piano quinquennale per l’abbattimento di 82mila cinghiali»

L’obiettivo è arginare la diffusione della pesta suina. Da qui un Piano quinquennale per l’abbattimento di 82mila cinghiali. È datato 30 agosto 2022 il decreto del commissario ad acta alla Sanità Roberto Occhiuto che riguarda «interventi urgenti per la gestione, il controllo e l’eradicazione della peste suina africana».

La Regione, dunque, avvia la caccia grossa che prevede da subito l’uccisione di più della metà dei capi da abbattere: 65mila solo il primo anno.

Un piano ritagliato sulla base dei dati forniti dal Dipartimento Agricoltura alla cui guida è l’assessore Gianluca Gallo, da più tempo alle prese con le problematiche derivanti dal sovrappopolamento di questi ungulati e che sulla necessità di procedere con un’azione radicale non ha tentennamenti: «Quello della peste suina è un problema serissimo e va eradicato prima possibile».

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